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«Silvio, ora aiuta gli insegnanti»

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Bersagliere Chiauzzi Vito Caro Silvio, ti prego di continuare così, in difesa del nostro futuro libero e di valori. Infatti: chi vota la sinistra, non ama i figli. Lettera firmata Ancora una volta Fassino ha tentato di farci credere di essere in possesso della verità! L'altra sera a Ballarò ha sostenuto che l'intervento del Presidente del Consiglio a Vicenza sia stato sbagliato; egli, infatti, parlando di crescita dell'Italia ha citato l'incremnto degli ultimi anni della borsa azionaria (+54%). Secondo il segretario dei Ds ciò non interessa gli italiani, più interessati alla borsa della spesa che a quella azionaria; ciò potrebbe essere vero se l'intervento di Berlusconi fosse avvenuto in una riunione di casalinghe o famiglie! Il suo intervento Presidente era indirizzato ad un consesso di imprenditori, che guardano alla borsa azionaria e non a quella della spesa, per controllare l'eventuale gap di crescita. Ricordi poi allo scarparo ed al little Tony della Fiat che l'Italia non cresce se si contiunua ad investire in Cina. Marco Roma Caro Silvio ti apprezzato molto al convegno della Confindustria. Ma come possono gli industriali veri, aspirare ad un Governo come quello proposto dalle sinistre? Credono davvero che le loro aziende abbiano un beneficio dall'inefficienza fatta a sistema, dal ritorno ad una burocrazia soffocante, al terrore per una virgola fuori posto, ma davvero credono di competere con il mercato asiatico con simili omini; ma si ricordano di Prodi in Europa, si ricordano del furto degli interessi dai nostri conti correnti del governo Amato, della mancata restituzione della tassa per l'Europa, della tassazione eccessiva? Con te, caro Silvio, se non altro la nostra libertà non ne risentirà affatto e per quello che hai fatto meriti di concludere il lavoro che hai iniziato. Venia Vittori D'Ippoliti Collevecchio - Rieti Non ho la presunzione di poter dare consigli specialmente in tema di politica: non è nelle mie corde. Ma qualche piccolo suggerimento credo di poterlo dare: 1. Per prima cosa non dimentichi i pensionati. Le pensioni di vecchiaia, per esempio, negli ultimi anni, agganciate alla inflazione programmata, hanno perso il potere d'acquisto perché il costo della vita è aumentato molto di più. Rivalutare le pensioni al costo reale dell'inflazione, aiuterebbe gli anziani a vivere meglio. 2. Non ritorni continuamente sulle cose fatte e fatte bene. Chi non è in malafede le ha viste e le vede continuamente sotto i propri occhi. 3. Lasci stare il Ponte sullo stretto. Adesso molte altre sono le priorità che interessano agli Italiani. perché più utili e più Europee. La Tav per esempio che ci avvicinerebbe all'Europa; l'ammodernamento della rete ferroviaria e stradale; l'edilizia popolare per dare una abitazione a che ne è sprovvisto ed anche ai lavoratori che vengono in Italia e che potrebbero portarsi la famiglia. 4. Quando parla delle cose cha la CdL farà in futuro, si assicuri di parlare anche a nome degli altri componenti. Ultimamente ho avuto l'impressione che qualcuno remi contro e che guardi di più al proprio tornaconto che al bene comune. (ogni riferimento all'Udc è puramente voluto). Altrimenti parli solo a nome di Forza Italia. Lasci agli altri la responsabilità di eventuali insuccessi. 5. Al Signor (si fa per dire) Prodi chieda perché non ha fatto quando ne ha avuto l'opportunità, le cose che dice di voler fare domani. 6. Insista su fatto che il suo governo è stato il primo e l'unico che è durato tutti i cinque anni della legislatura. E che in questi cinque anni, oltre ad aver fatto le cose che ha potuto fare, ha appena cominciato e rendersi conto delle infinite cose che tutti i precedenti governi non hanno fatto in quanto non hanno nemmeno avuto il tempo di individuarle. Sergio Pepe Cinquantun per forza. Ci si sono messi in 11 per fronteggiarne 4. È dunque così grande la paura di perdere. Una paura direttamente proporzionale alla spavalderia con cui già si danno per vincitori. La storia della repu

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