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Un mese da intrattenitore, Silvio usa il privato per sedurre gli indecisi

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Bonolis che gli dava il microfono e lo incitava: suvvia, presidente, ci canti questa canzone. Berlusconi a stento è riuscito a trattenersi ma con il piede ritmava la musica. Ieri a Il senso della vita è andata in scena l'ennesima performance del premier. Da un mese esatto a questa parte, cioè da quando ha deciso di rimbalzare in tutte le trasmissioni che hanno l'alloro dell'audience (l'esordio è stato alla trasmissione radiofonica di Fiorello il 23 dicembre scorso), Berlusconi ha inaugurato un nuovo modo di fare campagna elettorale. O meglio un nuovo modo di comunicare la politica. Non c'è solo il messaggio delle cose fatte o agli avversari, vestendo però sempre i panni della vittima di un gioco perverso di denigrazione. Ora Berlusconi ha capito che se vuole conquistare, deve usare la seduzione. E qual è la forma più sofistica di seduzione se non quella che colpisce al cuore? E siccome è consapevole che non può contare sul fisic di un Rutelli, ecco che ricopre il ruolo del simpatico. Sicchè non va solo all'appuntamento obbligato con Vespa a Porta a Porta ma sceglie i programmi di puro intrattenimento. «Quando andrà al Grande Fratello?» comincia a chiedersi qualcuno nell'opposizione e più che ironia ha il retrogusto di una premonizione. Dal quel 23 dicembre il premier è stato ospite di programmi che poco o nulla hanno a che fare con la politica. Dopo aver esordito a con Fiorello, eccolo da Biscardi, poi da Unomattina, alla cena dei Telegatti e ieri da Bonolis a Il senso dela vita. Nei suoi piani c'era anche Domenica In e Che tempo fa, poi saltati o forse solo rinviati. In quei salotti dove si chiacchiera del più e del meno, dove la politica è un oggetto sconosciuto, Berlusconi ha fatto irruzione con un'immagine del tutto nuovo e che sta spiazzando sia i leader dell'opposizione che quelli della sua coalizione. Dopo il presidente-operaio dei noti manifesti ecco il presidente-amico. Il premier vuole conquistare rivelando il suo privato, mettendo in piazza la sua vita, tratteggiando quadretti familiari, rispolverando ricordi d'infanzia. Così da Bonolis per parlare alle persone anziane anzichè ricordare la riforma delle pensioni, le affascina con gli aneddoti sulla madre. Una novantacinquenne arzilla e dalla tempra d'acciaio che rimasta orfana a 14 anni, rivela a Il senso della vita si è fatta carico della famiglia. E poi solletica le corde della commozione quando racconta che sempre la madre riuscì a salvare una donna ebrea affrontando con coraggio la furia di un soldato tedesco. Agli emigranti ricorda che anche lui ha avuto un padre che è stato costretto ad andare in Svizzera a causa della guerra. A chi vede in lui solo il ricco imprenditore ricorda che ha avuto un passato povero. «A Natale l'unico regalo era un astuccio con una penna e tre pennini» e che ha avuto un'adolescenza arrangiata come tanti ragazzi con tanti lavoretti per mantenersi: guida turistica e intrattenitore su navi da crociera dove anche suonava e cantava. A chi gli rimprovera di vivere nel villone di Macherio ecco che quasi chiede scusa per quel milione di metri quadri di giardino perchè da appassionato di botanica quale è gli servono per creare un museo delle palme, dell'ibiscus, degli agrumi e confessa che vorrebbe aprirlo ai bambini per far amirare le meraviglie che contiene. Come ti conquista i giovani? Basta ricordare solo il milione di posti di lavoro creati, a loro si avvicina tirando fuori dall'album personale un paio di foto. Eccolo in un locale notturno parigino, giovane studente innamorato di una ballerina e il padre che lo viene a spaere e lo riporta a casa per le orecchie. Poi la foto di lui giocatore in una squadra di calcio. Berlusconi sa come conquistare anche chi crede nei valori della famiglia. Per questi non c'è la campagna contro i pacs ma c'è bella e pronta una galleria di immagini familiari. Il premier mostra i suoi «gioielli», i cinque figli; dice il nome, l'età e il nomignolo usato in privato. «Sono stati loro - dice di Marina e di Pier Silvio - ad

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