In Campania turisti a peso d'oro

La Regione Campania spende un bel gruzzolo per attirare visitatori, si affida alla popolarità di Paolo Bonolis e alla fine il bilancio sul turismo annunciato per dopo l'Epifania non viene stilato perché i dati sono identici a quelli dati a Natale e dell'Epifania: niente boom. L'ente amministrato da Antonio Bassolino ha sborsato 2.140.000 euro per promuovere la regione durante «Affari tuoi» su Rai Uno (8.223.000 telespettatori di media, il 30,45 per cento di share). Un bel «business», fiutato anche dalla Sipra, concessionaria di pubblicità della Rai, che ha praticato uno sconto del 65 per cento rispetto al prezzo di mercato. Si sarebbe dovuto assistere a una invasione di turisti. Invece? «In termini di fatturato abbiamo avuto rispetto all'anno precedente una flessione dal 5 al 10 per cento», parola di Pasquale Gentile, presidente dell'associazione albergatori napoletani. Non è poco su una disponibilità di posti letto in Campania di 85mila posti letti. A Napoli, che può contare su 10.600 posti letti, «sicuramente non abbiamo avuto il tutto esaurito», conferma Gentile. Niente effetto Bonolis, dunque? «Queste operazioni funzionano poco. Ci vogliono eventi culturali». La stessa assessore regionale al Turismo, Teresa Armato, il 3 gennaio scorso, ha definito il bilancio delle presenze turistiche «sostanzialmente positivo». Tradotto significa che è andata così e così. «Campania, un viaggio già in programma», recitava lo slogan dello spot. In viaggio ci sono gli oltre 2 milioni di euro spesi e di certo non tutti faranno ritorno nelle casse regionali.