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«Speculano su Bossi per sabotare le riforme» Maroni: «Ho chiesto a Berlusconi di parlare in Tv delle pensioni». La famiglia chiede il silenzio stampa

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Il Carroccio difende a spada tratta la sua posizione all'interno della Cdl dalle strumentalizzazioni della sinistra. Il sangue padano rigetta le speculazioni dell'opposizione sulla malattia del Senatùr, che tenderebbero a spaccare la maggioranza per boicottare le riforme. Il leader è malato, ma si riprenderà. Bossi è in ospedale, ma tornerà più forte di prima. Rispettiamo la sua privacy, ma intanto andiamo avanti con i nostri alleati. Non c'è divisione nella Cdl. E nessun quadrumvirato o trimuvirato di dirigenti della Lega per sostituire Bossi. Nessuno stop alle riforme, anzi. «Berlusconi mi ha assicurato che il cammino delle riforme andrà avanti nei tempi previsti» puntualizza il ministro del Welfare, Roberto Maroni, uscendo dall'ospedale di Varese dove è ricoverato Bossi, come per rispondere agli strali dell'opposizione. E confida: «Ho parlato poco fa con il premier il quale mi ha chiesto di portare i suoi saluti alla famiglia di Bossi. Io gli ho chiesto, per il momento, di non venire». Insomma, Berlusconi non verrà per rispettare la riservatezza della famiglia, ma è come se fosse lì, accanto al capo del Carroccio ferito. E per confermare che il patto con Berlusconi non si è incrinato, Maroni informa che gli chiederà «di andare insieme in Tv a spiegare la riforma delle pensioni». Infatti, secondo lui sulle pensioni c'è «una confusione montata ad arte dall'opposizione per danneggiare la Lega». E il ministro del Welfare conferma: «La campagna elettorale è iniziata, andremo da soli, nei Comuni e nella Provincia di Milano: dovremo solo sostituire Bossi nei primi impegni. Poi ritornerà e farà scintille». Per i prossimi giorni però chiede, preoccupato, con la famiglia, di rispettare il silenzio stampa. Infatti il bollettino medico non ci sarà. Maroni ha quindi ribadito che le condizioni del leader della Lega «non sono gravissime, ma stazionarie». «Ho ricevuto le chiamate di Rutelli, D'Alema, Bassolino di sincera simpatia e di calorosi auguri» dice ai microfoni di Radio Padania, «Bossi è un uomo politico che colpisce molto e riscuote simpatia». Simpatie a anche speculazioni. E Maroni attacca Libero: «Speculare per vendere qualche copia in più è ignobile e indegno di un giornalista». Parole dure anche contro i tentativi di scattare foto in ospedale. «8 mila euro per una foto di Bossi? Sono cose che mi indignano». Anche il senatore della Lega e sindaco di Caravaggio, Ettore Pirovano, esclude «lotte di successione». A chiedere il silenzio sulle condizioni del leader è soprattutto la moglie Manuela Marrone. Ieri comunque il vicepresidente del Senato Calderoli è apparso leggermente ottimista, mentre, l'ospedale ha smentito che Bossi sia stato colpito da ictus o da ischemia. Fonti interne hanno spiegato che il ministro per le Riforme è stato trasferito in neurochirurgia per essere sottoposto ad alcuni esami. «Non si può neanche parlare di grave sofferenza cerebrale. Le condizioni sono stazionarie» dicono, mentre un fascio di 12 rose rosse è stato recapitato con un bigliettino con solo due parole in dialetto varesino: «Tegn dur» (tieni duro).

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