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A Viale Mazzini gira insistentemente questa voce: «Qualunque cosa questo vertice possa fare di scorretto, ...

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Chi ricorda le continue ingerenze del presidente-tennista-innamorato in tutti i programmi e le riunioni «politiche» che teneva spesso con i due consiglieri più amici Vittorio Emiliani e Stefano Balassone, non può che confermare. Exit-pool ORA che il contratto con Datamedia sta per scadere (si prevede a fine anno) chi si occuperà degli exit pool elettorali per la Rai? Sono in molti a chiedersi se verrà fatta una gara o già è stata scelta la società che si occuperà dei sondaggi. Le voci di corridoio parlano della Doxa. Scade il 31 marzo anche il mandato sul rilevamento del pluralismo in Rai fatto dall'Osservatorio di Pavia. Quale sarà la nuova società che monitorerà l'informazione politica di viale Mazzini? Carrà sei mitica E meno male che ci sono Raffaella Carrà e Paolo Bonolis. Perché dal primo gennaio a oggi, gli ascolti della Rai non vanno mica tanto bene. Mediaset (45%) infatti supera di ben due punti la Rai (43%). Gli unici che vanno a gonfie vele sono Raffa e Paolino. Ma tra poco arriverà Sanremo a salvare la situazione. Londra FATALITÀ ha voluto che la domenica di tregenda in cui l'Annunziata ha bacchettato in Tv il premier, parlando anche degli stipendi a rischio dei dipendenti Rai, colei che ha appena ricevuto la delega dal dg Cattaneo per l'informazione, Giuliana Del Bufalo fosse a Londra, lontanissimo dal «cavallo» ma anche da Saxa Rubra. Nomine e poltrone I BOATOS di questo momento parlano di un Massimo Ferrario sempre più verso RaiDue, visto che Ettore Albertoni ha declinato l'invito di Bossi. Il quale ora sembra sempre più deciso a barattare la rete a Milano con qualcos'altro di più utile. Carlo Rossella potrebbe tornare in pista per RaiUno, mentre Giovanni Minoli è in pista per dirigere RaiTre. Il dg Cattaneo poi pare interessato all'Alitalia o, in alternativa alle Ferrovie, mentre al suo posto (nell'eventualità) andrebbe Mauro Masi.

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