Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Aumenti al comparto sicurezza la firma fissata al 4 novembre

default_image

  • a
  • a
  • a

Il governo propone di far confluire gli aumenti ( si tratta di risorse aggiuntive nella misura dello 0,99 più 0,1 sulle quali si è trattato a lungo) sull'assegno funzionale pensionabile per le qualifiche e gradi con 29 e 17 anni di servizio. Inoltre, le somme residue (pari a circa 10 milioni di euro) potrebbero confluire nei fondi per l'efficienza dei servizi istituzionali, nonché per gli importi aggiuntivi pensionabili, quest'ultimo per le forze armate. La proposta è stata illustrata ieri a Palazzo Vidoni durante l'incontro fra Governo e le rappresentanze sindacali, dei Cocer, del personale delle forze di polizia e delle forze armate. Con i Cocer, le forze armate e i rappresentanti sindacali del comparto sicurezza, il Dipartimento della Funzione Pubblica, d'intesa con le amministrazioni interessate, si è impegnato a trovare una soluzione su cui registrare la maggiore convergenza possibile. Nel fissare al 4 novembre la firma dell'accordo, il sottosegretario alla Funzione pubblica Learco Saporito ha anche anticipato la disponibilità del Dipartimento a costituire un apposito tavolo per discutere gli altri problemi. «Si tratta di un'appendice al contratto del biennio 2003-2004 - ha precisato Saporito -. Le richieste di revisione ordinamentale, di incremento di dotazioni organiche e di interventi strutturali, attesi dalle categorie interessate, sono seguite con particolare attenzione dal governo» e potranno essere risolte «nelle sedi opportune, cioè la legge Finanziaria e la discussione parlamentare dei disegni e proposte di legge in corso».

Dai blog