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Spesa, Comuni e Province controllati speciali

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Ripresa più vicina. Fazio: «Bisognerà aspettare qualche mese anche se restano le incertezze»

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Partirà infatti in estate l'indagine congiunturale su base campionaria, con cadenza trimestrale, sulla spesa del personale di 835 comuni, invece dei 365 che formano il campione attuale. Lo si apprende dalla Gazzetta Ufficiale che ha pubblicato una circolare del Ragioniere generale dello stato, Vittorio Grilli. L'iniziativa «è coerente - si legge nella circolare - con le necessità informative del ministero dell'economia per l'attuazione dei compiti di controllo e monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica recentemente potenziati dalla legge taglia-spese». «L'ampliamento della rilevazione campionaria - è scritto ancora nella circolare - consentirà alle istituzioni pubbliche che hanno bisogno di disporre di indicatori congiunturali del costo del lavoro, anche in relazione a obblighi statistici previsti da disposizioni comunitarie, di avere tempestivamente informazioni utili per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali». Si tratta dunque di una nuova stretta sulla spesa pubblica già monitorata attentamente dal ministero dell'Economia. Le spese sono entrate pesantemente sotto controllo visto che la situazione economica potrà migliorare, ma tra qualche mese. Anche se dall'Europa sembrano arrivare segnali incoraggianti: la ripresa potrebbe essere davvero alle porte. La previsione è arrivata ieri dai Governatori delle banche europee riuniti a Basilea, che per la prima volta da mesi sono disposti a scommettere su una inversione di tendenza in tempi relativamente celeri. Tanto che il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, si spinge a parlare di una ripresa vicina: «Ci sono ancora incertezze sulle modalità e i tempi della ripresa economica mondiale - sono le parole del Governatore -, ma credo che non sia molto distante, per intenderci, tra uno o due trimestri». Si dovrà attendere le prossime settimane per avere una conferma. E soprattutto si capirà se la possibile ripresa sarà sufficiente per dare ai conti pubblici italiani lo slancio necessario a evitare interventi correttivi. Già ieri Banca d'Italia ha messo in risalto che le entrate hanno fatto registrare lievi aumenti e c'è attesa per conoscere l'andamento dei condoni, per i quali salvo colpi di scena dell'ultima ora, ci sarà tempo solo fino al 16 maggio. Resta il fatto che Confindustria continua a reputare assai rischiosa la frenata subita dall'economia, anche se non si spinge in pronostici su eventuali manovre correttive. Condoni. Come detto non dovrebbero esserci nuove proroghe dopo quella dal 16 aprile al 16 maggio. Entro venerdì ci si potrà mettere in regola su diversi fronti. I maggiori incassi sono previsti dal cosiddetto «condono tombale» che permetterà di mettersi in regola con le dichiarazioni che andavano presentate entro il 31 ottobre 2002. L'adesione a questa sanatoria riguarda sia le imposte sui redditi (Irpef, Irpeg, Ilor) sia le imposte sostitutive nonchè Irap, Iva ed eurotassa. Come noto l'adesione al «condono tombale» preclude ogni accertamento, estingue le sanzioni amministrative tributarie ed esclude la punibilità per alcuni reati fiscali. Nel «pacchetto» dei condoni è prevista anche la possibilità di chiudere le liti fiscali pendenti, in ogni grado di giudizio. Tra i tributi ricompresi nel condono, anche le inadempienze sul pagamento del canone Rai pagando 10 euro per ogni annualità di omesso versamento, pure in presenza di procedimenti in corso. La sanatoria per le tasse automobilistiche varia invece secondo le Regioni di appartenenza del veicolo. Entrate e debito. Ieri Bankitalia ha reso note le sue stime evidenziando che nel primo trimestre le entrate sono cresciute del 5,09% mentre in lieve crescita è risultatoanche il debito pubblico salito a febbraio a 1.372 miliardi di euro, 8,389 miliardi di euro in più rispetto a gennaio. Confindustria. Gli industriali guardano con preoccupazione l'evolversi della situazione e in particolare il continuo apprezzamento dell'euro. Per Guidalberto Guidi le stime di crescita

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