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Achille Lauro, Corona replica: "Violenza? La solita retorica woke". Poi attacca Ferilli

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Achille Lauro ha rotto il silenzio e, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Milano in vista della sua partecipazione al Festival di Sanremo, ha risposto a una domanda sulla sua presunta storia con Chiara Ferragni rivelata da Fabrizio Corona. Mettendo da parte la vis polemica ma senza esclusione di colpi, il cantautore romano ha detto di lasciare "il bello del gossip a chi ha solo questo per esistere". "Si parla tanto di violenza sulle donne e bisogna rendersi conto che questo non è tanto diverso", ha aggiunto a stretto giro. La risposta del re dei paparazzi, che nel suo format "Falsissimo" ha sganciato la bomba sui Ferragnez parlando della relazione del rapper con Angelica Montini e anticipando un retroscena su una storia tra l'influencer e la voce di "C'est la vie", non si è fatta attendere. "Caro Achille, il gossip è quello che la politica del nostro Paese fa quotidianamente. Parlare di violenza sulle donne è la solita retorica woke che quelli come te, che vanno con le donne sposate, usano per pulirsi l'immagine", ha tuonato in una storia Instagram. 

 

 

Poi, ripubblicando l'emoticon degli applausi scelta da Sabrina Ferilli in risposta al video di Achille Lauro, Fabrizio Corona ha messo nel mirino l'attrice e non ha lesinato critiche. "Sabrina Ferilli, donna finta emancipata, simbolo della nuova sinistra ricca, radical chic, snob, che cavalca la cultura woke e i diritti Lgbt per fare l'intellettuale di sto ca**o, è una donna di 60 anni completamente rifatta", ha scritto sempre su Instagram. Non soddisfatto, l'ex paparazzo ha continuato: "Fa solo cinepanettoni e per lavorare la leccac**o della De Filippi, umiliandosi tutti i sabato sera credendo di essere simpatica". Un attacco, quello di Corona, poi esteso a una fetta più ampia e non meglio specificata di personaggi dello spettacolo: "È la storia della nostra comunicazione...Da giovani erano e facevano cose, poi da grandi entrano nell'Olimpo del potere col dio denaro e rinnegano il passato. Sono tutte uguali, sono tutte il simbolo della grande menzogna", ha concluso. 

 

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