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Soumahoro si butta sulla sanità: ora vuole difendere medici e infermieri

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Aboubakar Soumahoro punta sulla sanità. "I medici e gli infermieri rappresentano l’ossatura del nostro sistema sanitario nazionale, basti ricordare il periodo buio della pandemia da Covid-19 e il sacrificio quotidiano nel prendersi cura della nostra popolazione", dichiara il deputato e membro della commissione lavoro alla Camera annunciando una proposta di legge per far diventare pubblici ufficiali i professionisti della sanità.

 

Troppe aggressioni nei pronti soccorso e negli ospedali, e Soumahoro dopo le campagne su braccianti e migranti - sappiamo come è andata a finire... - e la difesa dei nuovi lavori, come quello dei rider, si erge a paladino dei camici bianchi. "Eppure ancora ad oggi - spiega Soumahoro - i nostri medici ed infermieri non sono considerati pubblici ufficiali durante l’esercizio delle loro funzioni. Per questo, raccogliendo le richieste delle organizzazioni sindacali di categoria, ho depositato una proposta di legge, che prevede, per i nostri medici ed infermieri, il riconoscimento di pubblici ufficiali nell’esercizio della loro professione. Ritengo infatti che questo vada a rafforzare le basi della deterrenza in materia di aggressioni verbali e fisiche di cui questi professionisti sono spesso oggetto, e per garantire loro una maggiore tutela e al contempo il giusto riconoscimento per il fondamentale ruolo che svolgono per il benessere psicofisico della nostra società", conclude il parlamentare.

 

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