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Willem Dafoe star nel videogioco per Ps3 "Beyond due anime"

Willem Dafoe nel videogioco Beyond

L'attore sarà nel cast del thriller-game di Quantic Dream insieme ad Ellen Page.

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Videogiochi e cinema, un binomio che ormai non conosce più confini. Non solo perché i primi hanno ormai, come i secondi, budget milionari, ma anche perché, per interpretare i protagonisti principali, vengono scritturate star internazionali. Come in "Beyond due anime", nuovo capolavoro in uscita per PlayStation 3, dove si trovano Ellen Page e Willem Dafoe. Dafoe, uno dei volti piu' tormentati e riconoscibili di Hollywood, due nomination all'Oscar per Platoon e l'Ombra del Vampiro. Il videogioco vedrà Ellen Page protagonista nel ruolo di Jodie Holmes, una ragazza che possiede poteri soprannaturali che la collegano a un'entità invisibile. Ellen è supportata da Willem Dafoe che interpreterà Nathan Dawkins, un enigmatico scienziato che lavora per una divisione governativa impegnata nello studio delle attività paranormali. La curiosità professionale di Dawkins, alimentata da una tragedia personale, è uno dei temi centrali di Beyond Two Souls e fornisce una narrazione ricca ed evocativa che la raffinata interpretazione di Dafoe è in grado di rappresentare magistralmente. Nel corso di Beyond Two Souls, i giocatori si avventureranno in quindici anni della storia di Jodie, vivendo in prima persona i momenti più toccanti della sua vita. Alla pari del suo predecessore, Heavy Rain, Beyond Two Souls permetterà ai giocatori di plasmare il corso della storia attraverso le decisioni prese e le azioni effettuate nel corso del gioco. David Cage, sceneggiatore e regista di Beyond Two Souls, commenta così l'opera: "Ellen e Willem sono entrati nel cast grazie al loro indiscusso talento, accompagnati dalla stessa passione e dallo stesso impegno che siamo soliti vedere nei film in cui recitano. È la prima volta in assoluto che assisto a una performance teatrale di questo calibro". Riguardo l'esperienza Dafoe si è dimostrato più che entusiasta commentando: "Lavori in uno spazio neutrale, con 65 telecamere sempre puntate e non devi fermarti per cambiare abito, per cambiare scena, per cambiare vestito. Hai solo la tua storia, il tuo personaggio e devi interpretare un ruolo. Devi solo essere libero di immaginare, si torna all'essenza del recitare".

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