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Grande Fratello Vip, le parole mai dette. E piangono tutti

Domani l'incoronazione del vincitore del reality. I finalisti brindano

Giada Oricchio
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Metti un sabato sera al Grande Fratello Vip. I sei finalisti hanno brindato alla loro avventura e si sono descritti a vicenda. Un momento toccante: lacrime e abbracci hanno chiuso il cerchio, domani il vincitore della seconda edizione del della seconda edizione del GF Vip. Sere nere Giulia De Lellis e Luca Onestini sono d'accordo: le persone fuori dalla Casa non possono capire cosa hanno provato, quanto l'esperienza li abbia fatti riflettere. “Io non l'ho vissuta come il gioco – ha detto Giulia -. Non sono venuta qui come trampolino di lancio o per recuperare popolarità dopo un periodo buio, mi conveniva star fuori e godermi il mio momento di popolarità. L'ho fatto perché è un'esperienza unica, per dare un'altra immagine di me. Per questo quando sentivo i discorsi sulle strategie non mi interessavo”. Il vino fa cadere le inibizioni emotive dei concorrenti che su invito del GF Vip devono dirsi l'uno all'altro le parole mai dette ed essere sinceri fino in fondo. Inizia Raffaello Tonon che dal bussolotto pesca il nome di Aida Yepisca dimostrando di essere stato un acuto osservatore: “Speravo di facessero vedere i confessionali. Io non ho visto la tua linea della vita, mi hanno detto che avevi avuto una vita travagliata. Ripeterò quello che ho detto in confessionale, io ho apprezzato l'intelligenza con cui affronti la vita, il distacco intelligente che tu hai nei confronti della vita. Fai ma non strafai, fai il giusto, ridi, partecipi, ascolti, parli però senza strafare. Ti incazzi con Cristiano ma non superi il limite, lavi i piatti ma non fai la gara per far vedere a casa che sei quella brava che lava e pulisce, ridi ma non ti ammazzi dal ridere per far vedere che sei l'allegrona, se hai una battuta la fai altrimenti taci. Non strafai e per me è sinonimo di grande intelligenza globale. Puoi fare qualsiasi mestiere, non mi importa, sei una donna intelligente. C'è un libro che parla di intelligenza emotiva, ecco tu ha quella. L'intelligenza della vita. Hai saputo operare il distacco dalla vita senza ricorrere alla pozione a differenza mia. Ti sei guadagnata la mia stima”. Aida Yespica invece deve parlare di Daniele Bossari: “Lo sai all'inizio non c'era feeling, poi abbiamo iniziato a capirci, ma quello che ha cambiato tutto è stata la SPA, mi ha fatto sentire bene, protetta. È stato un bel momento vissuto insieme”. Giulia trova Ivana: “Lo sapevo”. E parte una bella dedica alla loro amicizia: “Solo a leggere il nome mi viene da piangere. Non poteva essere diversamente. So esattamente quando è nata la nostra amicizia. Io mi sono avvicinata a questa ragazza il quarto giorno di Tristopoli. Dormivano tutti, si posò una falena tra noi due, poi volò via e ritornò e vidi lei che cercava di ridarle vita, di resuscitare questa falena, le davi acqua, le briciole e pensai è proprio strana, ma quanto è strana, non è normale, però il mio strano era positivo, affascinante. La mattina successiva ho iniziato a vederti con occhi diversi. Quello che mi spaventava era fare quest'esperienza senza una persona vicina, una complice, una spalla senza la mia migliore amica Ilaria, che è perennemente presente. Era impossibile che mi capitasse una cosa del genere e invece ho trovato te. Sei diventata da sola una donna meravigliosa che spero di diventare io o mia figlia. Ti sei fatta da sola, io al tuo posto non ce l'avrei fatta, così indipendente, così leggera. Perché tu sei la leggerezza, la libertà e sono contenta di averti incontrata. Ti voglio bene anche se non ce lo diciamo mai”. Non piangono solo Ivana e Giulia, piangono tutti. Il destino decide che Ivana ricambi e descrive la sua Giulia: “Il primo giorno che ti ho vista, mi hai nominata. Non conoscendoti, sentivo gli altri che dicevano che eri arrogante e litigiosa e io ero scioccata perché non eri la ragazza che stavo conoscendo. Sei stra-tenera e onesta che non ha mai litigato. Non sei affatto arrogante come dicono”. Luca Onestini ribadisce la sua stima e il suo affetto (o forse qualcosa di più) alla modella ceca: “Abbiamo varcato la porta della Casa insieme e ti ho scoperto pian piano. Ho capito che non sei una ragazza che vuole apparire, sei speciale e profonda. Straordinaria e simpatica, più bella dentro che fuori. Sei trasparente, una vera rarità, soprattutto in quest'ambiente. Sei quella che mi ha stupito più di tutte”. Daniele Bossari pesca il nome di Raffaello Tonon: “Ho adorato il modo in cui lavora la tua mente. Elabori tutto quello che accade con lucidità andando al di là del bene e del male. Le tue parole sono giustizia. Mi hai insegnato a ragionare, a essere calmo e non impulsivo, ad avere una visione obiettiva, a essere fieri e orgogliosi del proprio pensiero senza temere il giudizio degli altri. Sempre a testa alta. E poi c'è una tenerezza nei tuoi confronti che è smisurata. A fronte di una mente così lucida c'è una fragilità, un cuore profondo. La frase che mi ha colpito è stata il mio cuore ha ricevuto tanto freddo e basta un poco di calore per riscaldarlo. L'hai detta dopo Halloween quando per la prima volta ti ho visto ridere di gusto. Applaudo al tuo cuore e alla tua anima. Ti voglio bene perché vedo tutte le tue sfaccettature”. Gli occhi di Tonon diventano rossi, l'azzurro della pupilla si dilata in una mare di lacrime: “Quella frase mi è uscita spontanea e racchiude un po' la mia vita, un cuore che per tanti anni ha preso tanto freddo. Io dico la verità quando sono partito con la mia valigia sono partito per lavoro e per rinverdire la mia posizione. Poi ho trovato Luca e mai me lo sarei immaginato. Il mio Grande Fratello è stato Luca, rivivere il gusto dell'amicizia come quando ero bambino, il bello di una persona che sappia avere la chiave per prenderti, che sacrifichi un po' di tempo facendoti del bene. Puoi avere tutto dalla vita ma sentirti solo e lui ha riempito tanti buchi e bucherelli. La meraviglia di sapere che c'è una persona che da lontano ti guarda e guarda se sei a posto. Quando uscivo di casa mia madre mi metteva a posto il vestito e non ho più trovato nessuno che guardasse se il mio vestito fosse in ordine. Mi sono sempre dovuto arrangiare anche in quello. Lui invece ti osserva, vede se stai bene, se sei di buon umore, se ti manca qualcosa e questo è un modo per lenire la permanenza qui ma anche nella vita. Ed è un modo per capire che hai un amico e questo è Luca. Essere stato qui con questo vostro calore per me è stata vita”. Chiusura dissacrante: “Quando sono arrivato non avrei mai pensato di dire queste cose piuttosto mi sarei dato fuoco con la benzina”. Bossari invita gli Oneston a fare un programma insieme, mentre Ivana: “Io vorrei fare una vacanza con voi”. Prima di tornare a giocare e scherzare, arriva il brindisi finale: “Alziamo i calici al coraggio di fare qualsiasi scelta che ci porti a rialzarci sempre più forti. Brindiamo al coraggio”. E Luca: : “Io auguro la stessa cosa a voi e me: la felicità”. E parte un sincero abbraccio di gruppo. La vita chiama ma separarli sarà un piccolo dispiacere.

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