Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Regno Unito, il futuro di George fa litigare William e Kate: chi vince il braccio di ferro

Gabriele Imperiale
  • a
  • a
  • a

Reali in tutti i sensi. William e Kate, oltre al titolo di principi del Galles, hanno anche quello di genitori a cu tengono particolarmente. Infatti nonostante gli impegni istituzionali, i due sono sempre molto presenti al fianco dei loro tre figli George, Charlotte e Louis, soprattutto quando si parla di istruzione. E mentre i piccoli crescono nelle sfarzose residenze della Royal family, la scelta degli istituti che li ospiteranno – così come successo già anni fa con William stesso e il fratello Harry – tiene banco. Secondo i soliti ben informati delle vicende di Buckingham Palace, la coppia reale avrebbe discusso molto del percorso scolastico dei figli e Kate sarebbe preoccupata. Mentre il principe vorrebbe vedere George a 13 anni varcare le porte del prestigioso college Eton – lo stesso dove ha studiato lui insieme al fratello Harry –, la principessa si è detta tutt’altro che convinta. Un informatore avrebbe infatti rivelato al portale InTouch: “Kate è stata a lungo in disaccordo con suo marito riguardo a mandare via George, anche se è tradizione” sottolinea la fonte. 

 

 

Kate infatti “pensa che mandarlo in un istituto così soffocante e di alto rango vada contro tutti i loro sforzi per modernizzare la monarchia”, in più “George le mancherà davvero tanto perché sono molto legati l'uno all'altra. Lei e William ne hanno discusso per anni, ma alla fine lui ha vinto”. Ma perché è così tanto importante per il principe che il figlio segua le sue orme? Nessuno della casa reale, oltre a William e Harry, è mai andato a Eton ma il motivo è legato alla indimenticata Lady D e all’onnipresente Re Carlo. Il nonno di George, infatti, era stato costretto dal padre Filippo a frequentare lo scozzese Gordonstoun, un altro collegio molto rinomato negli anni Sessanta dove nonnismo, bullismo e prove di forza oltre ogni limite erano all'ordine del giorno. Tutte caratteristiche che sarebbero servite, secondo il defunto Duca di Edimburgo, a rafforzare l’animo troppo gentile e indulgente del suo primogenito.

 

 

Carlo però che ne era uscito tutt’altro che rinforzato e proprio per evitare lo stesso trauma ai suoi, in comune accordo con la moglie Diana, aveva scelto Eton per i suoi figli. Una tradizione che continuerà ancora oggi, nonostante il costo elevato della retta – circa 60mila euro l’anno – e la preoccupazione di Kate, da sempre molto legata ai suoi figli. La futura regina, infatti, trascorrerebbe tantissimo tempo con i suoi figli e sarebbe al loro fianco in molti momenti della giornata in cui – secondo gli standard della Royal Family – dovrebbe non esserci. Un esempio per tutti? Come rilevato da fonti di Buckingham Palace, Kate aiuterebbe i principini durante i pasti che di regola dovrebbero consumare in un’altra stanza del palazzo rispetto a lei e William.

Dai blog