Le liste di proscrizione russe in Crimea. I “traditori” perderanno le proprietà, compreso Volodymyr Zelensky
Le autorità russe della Crimea occupata hanno dichiarato la loro intenzione di "nazionalizzare" nella penisola le proprietà dei cittadini ucraini che sostengono il loro paese durante l'invasione militare della Russia. Fra questi l'appartamento della famiglia del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy a Livadia. A scriverlo è Radio Svoboda, citando le autorità locali, che considerano i cittadini ucraini che sostengono Kiev come "traditori" e intendono coinvolgere i servizi speciali russi nel determinare l'elenco delle persone le cui proprietà devono essere “nazionalizzate".
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