“Assassiniamo Vladimir Putin”. La cospirazione in Russia svelata dai servizi segreti: pronto il successore
Una rivolta del potere contro lo Zar Putin? L’intelligence ucraina sostiene che nell’elite politica e imprenditoriale russa si sta facendo largo l’idea di assassinare il presidente Vladimir Putin: l’obiettivo è quello di defenestrarlo il prima possibile e ripristinare i legami economici con l’Occidente, distrutti dalla guerra in Ucraina. Lo riporta la stampa ucraina.
Putin fa fuori i “traditori” interni: i servizi segreti arrestano il generale russo Gavrilov
I ‘cospiratori’ avrebbero anche già evidenziato un successore, il direttore del Servizio di sicurezza federale (Fsb), i servizi segreti russi, Alexander Bortnikov, l’uomo caduto in disgrazia perché avrebbe sbagliato i calcoli sulla guerra e non informato Putin delle difficoltà della campagna per la conquista di Kiev. Il potente generale e alcuni altri membri influenti dell’élite russa, secondo l’intelligence ucraina, starebbero lavorando al golpe senza escludere alcun mezzo, dall’avvelenamento ad altro tipo di ‘incidente’.
“Governo Zelensky nazista, loro gli aggressori”. L'ideologo di Putin choc: guerra spirituale contro i gay
Dai blog
Generazione AI: tra i giovani italiani ChatGPT sorpassa TikTok e Instagram
A Sanremo Conti scommette sui giovani: chi c'è nel cast
Lazio, due squilli nel deserto