Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

L'economia Usa peggiorata in metà Paese

default_image

  • a
  • a
  • a

Èimpietoso lo studio della Federal Reserve sullo stato di salute dell'economia americana. Mette in luce soprattutto che il mercato del lavoro è rimasto debole nella maggior parte dei distretti. Il rapporto arriva in una giornata di grande nervosismo sui mercati mentre appare ancora lontano un accordo sul debito. Jay Carney, il portavoce del presidente Barack Obama, ha ribadito che «un compromesso sull'innalzamento del tetto del debito è ancora raggiungibile». I membri del Tea party ieri hanno manifestato a Washington per chiedere allo speaker della Camera, Boehner, di respingere ogni accordo che non preveda grandi tagli alle spese, anche se la scadenza del 2 agosto verrà infranta e gli Stati Uniti andranno incontro al loro primo default. Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney ha ribadito che «un downgrade non è una buona cosa ma un default è una cosa catastrofica» e ha sottolineato che «la scadenza del 2 agosto per l'aumento del tetto del debito è rigida e arriva presto». Intanto la Casa Bianca lavora a un piano B. Ma la scadenza ultima del 2 agosto non sarebbe poi così stringente. Secondo le stime di banchieri di Wall Street, grazie a maggiori entrate fiscali il governo potrebbe rispettare i propri impegni finanziari per diversi giorni dopo la fatidica data e non essere costretto a dichiararsi insolvente.

Dai blog