![Il Tempo - Cernobyl](https://img.iltempo.it/images/2024/03/05/170616035-e0805e49-d705-4960-9ff6-e9ecaa0c6229.jpeg)
Consumatori contro il caro benzina Senato in pressing sulle compagnie
![default_image](/assets/images/adnkronos_default_image.jpg)
Riparte la guerra infinita tra i consumatori e le compagnie petrolifere sui rincari della benzina. Il casus belli è sempre lo stesso: se le aziende del settore sono pigre nell'adeguare i listini quando il petrolio scende di prezzi sono invece tempestive nell'alzare i prezzi nel caso di aumento del barile. Questa volta però al fianco dei consumatori è sceso in campo il Senato. Rincari «niente affatto giustificati» ha spiegato il presidente della Commissione Industria del Senato, Cesare Cursi. Ed è proprio con questa motivazione che la Commissione ha deciso di convocare d'urgenza l'Unione petrolifera, per venire a capo di aumenti che, nel giro di pochi giorni, hanno riportato i prezzi ai livelli dell'autunno scorso. Se il Senato va dunque in pressing sui petrolieri, i consumatori hanno rincarato la dose e chiesto una decurtazione dei listini. «Il prezzo dei carburanti, per restare in linea con il resto d'Europa, dovrebbe scendere immediatamente di almeno 5 centesimi per la verde e di 4 centesimi per il gasolio» ha reclamato il Codacons, che per questo ha chiesto una liberalizzazione del settore, a partire dalla vendita nella grande distribuzione. L'iniziativa dei senatori parte dai recenti rincari del prezzo della verde (arrivata a 1,278 euro al litro, il massimo dallo scorso ottobre) e del gasolio (che ha invece toccato 1,125 euro, il livello più alto da fine novembre). «Continuo a ritenere quantomeno strano - osserva Cursi - che a fronte della risalita delle quotazioni del greggio, i petrolieri con una velocità impressionante ritocchino i prezzi. Cosa che non avviene mai in caso di discesa del prezzo del Brent. Un fermo intervento del Governo è necessario poiché il mercato attuale dei carburanti è tutto meno che libero». Sulla stessa linea anche Francesco Boccia, deputato del Pd e componente della commissione Bilancio: «Gli aumenti di questi giorni sono scandalosi e ingiustificati. Il cartello delle compagnie petrolifere sta imponendo agli italiani un aumento incomprensibile». Parole che però non sono piaciute all'Unione petrolifera che accusa Boccia di «totale approssimazione e demagogia».
Dai blog
![](https://img.iltempo.it/images/2024/07/22/101331554-273ca998-1a21-4727-884c-e516b292be7a.jpg)
"Come Dottor Jekyll e Mr. Hyde". Zampaglione si sdoppia col film horror
![Carlo Antini](https://img.iltempo.it/images/2021/01/30/110023125-356945d2-6777-457a-8fb2-5e5c7652d5a9.jpg)
![Delirio Coldplay, a Roma tripudio rock da 260mila persone](https://img.iltempo.it/images/2024/07/16/143846483-ea10e59e-e742-428d-a19c-617899d1b534.jpg)
Delirio Coldplay, a Roma tripudio rock da 260mila persone
![Carlo Antini](https://img.iltempo.it/images/2021/01/30/110023125-356945d2-6777-457a-8fb2-5e5c7652d5a9.jpg)
![Taylor Swift, così l'uragano pop fa impennare l'economia](https://img.iltempo.it/images/2024/07/10/163938672-36ed8197-d280-4026-a3c3-4e85e6bebed0.jpg)
Taylor Swift, così l'uragano pop fa impennare l'economia
![Carlo Antini](https://img.iltempo.it/images/2021/01/30/110023125-356945d2-6777-457a-8fb2-5e5c7652d5a9.jpg)