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Telefoni, l'Italia perde ancora un pezzo

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Swiss.Com prepara l'Opa su Fastweb. Venerdì, dopo le prime indiscrezioni, il titolo ha registrato +7%

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Anche se ieri la internet company ha annunciato, con uno scarno comunicato la convocazione di un consiglio di amministrazione per lunedì per «aggiornamenti in merito ad eventuali opportunità strategiche», il mercato ha già fiutato la possibilità di un'Opa (offerta pubblica di acquisto di azioni) da parte dell'operatore svizzero Swiss.com già a partire da stasera. Insomma dopo il caso della Omnitel, nata con il boom dei cellulari in Italia e poi ceduta a Vodafone, la Tre legata al gruppo cinese Hutchison Wampoa, e la Wind ceduta all'egiziana Osrascom, anche l'ultima nata tra le big della telefonia italiana rischia di ammainare la bandiera tricolore. A quel punto l'unica compagnia italiana al 100% resterebbe la Telecom Italia che nei giorni scorsi ha respinto però le avances della spagnola Telefonica. Le prime avvisaglie che le indiscrezioni sul possibile ingresso degli elvetici sul ponte di comando di Fastweb non erano più solo rumors si sono registrate venerdì scorso con uno strappo in Borsa della azioni di quasi il 7%. Immediata la richiesta della Consob di avere chiarimenti in merito, a cui però la compagnia si è limitata a rispondere con la convocazione del board, il secondo in tre giorni. Ma anche in base alle scarne parole della nota, cui potrebbe aggiungersi un nuovo comunicato entro l'apertura della Borsa lunedì mattina, le «opportunità strategiche» di cui parla la società portano dritte alla pista svizzera. E se il portavoce di Swiss.com Sepp Huber si trincera dietro un «no comment» anche dopo la convocazione del board presieduto da Silvio Scaglia, sembra che i contatti fra Fastweb e il gruppo leader della telefonia fissa e mobile in Svizzera siano in fase avanzata, come del resto dimostra la convocazione degli amministratori già per domani. Le trattative potrebbero portare a qualcosa di concreto, come un'offerta di acquisto, in tempi brevi: gli advisor della società svizzera starebbero lavorando in queste ore all'esame dei dati finanziari e contabili per un'eventuale offerta sull'intero capitale di Fastweb. Per pagare il suo biglietto d'ingresso per il mercato italiano, aggiudicandosi il secondo operatore di telefonia fissa nazionale con oltre un milione di clienti, Swiss.com dovrebbe offrire agli azionisti della società di Scaglia un congruo premio rispetto ai 42,02 euro del prezzo di chiusura di venerdì sera, che valorizzano Fastweb a circa 3,3 miliardi di euro. Si parla di almeno 3,5 miliardi di euro. Se non si esclude che le azioni Fastweb possano venir sospese dalla seduta fin da domani mattina, sullo sfondo rimangono le voci, circolate nei giorni scorsi, di un interesse per la società anche da parte di Vodafone e del magnate australiano Rupert Murdoch. [email protected]

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