Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Bce: la ripresa è solida vicino il rialzo dei tassi

default_image

  • a
  • a
  • a

Anche l'economia è in carreggiata e proseguirà la sua espansione. I paesi che hanno deficit eccessivi approfittino quindi della congiuntura favorevole per risanare i conti pubblici in maniera strutturale. Questi i messaggi principali del Bollettino mensile della Bce, diffuso ieri a Francoforte, nel quale la Banca Centrale è tornata a ribadire i suoi timori per l'andamento dell'inflazione lasciando così trasparire la possibilità di un rialzo del costo del denaro nel breve termine. Il messaggio chiaro è arrivato anche dal capoeconomista Otmar Issing che ha detto che la banca è «pronta ad agire». L'Eurotower ha poi lanciato un mini-allarme sull'andamento dei prezzi delle abitazioni nell'area euro: «L'attuale situazione di mercato è soggetta a numerosi rischi e alcuni paesi potrebbero aver registrato di recente un andamento dei prezzi degli immobili residenziali insostenibile». In particolare nel periodo 2000-2004, sono stati «esuberanti» i mercati immobiliari in Spagna, Francia e Italia, mentre i prezzi delle abitazioni in Germania hanno mostrato una lieve flessione. Nel 2005, invece, i dati disponibili hanno portato la Bce a individuare «incrementi sostenuti» in Spagna, Francia e Irlanda, anche se a ritmi lievemente più contenuti rispetto al 2004. Quanto all'inflazione, da Francoforte hanno ribadito che terranno un «atteggiamento vigile», essendo le prospettive per la stabilità dei prezzi «soggette a rischi al rialzo» soprattutto a causa del caro-petrolio. Sotto il profilo congiunturale, invece, l'Eurotower mostra un certo ottimismo. La ripresa economica è in corso, hanno spiegato gli esperti della Bce, sottolineando che vi sono le condizioni affinchè l'economia continui a marciare anche nei prossimi trimestri. Proprio questo scenario dovrebbe indurre i paesi con problemi di bilancio a cavalcare virtuosamente l'onda lunga della crescita risanando i conti «in maniera risoluta e durevole». «Questo consentirebbe di prevenire il ripetersi delle esperienze passate, quando in periodi favorevoli il compiacimento per i risultati raggiunti ha concorso alla persistenza di squilibri di bilancio», hanno rimarcato alla Bce.

Dai blog