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Alitalia, alla Borsa piace l'idea di Volare

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Scintille a Piazza Affari dopo l'acquisizione della compagnia di Varese. Il titolo guadagna il 2,46%

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E come se non bastasse ci si è messo anche il maltempo a costringere la compagnia a cancellare molti voli, con notevoli disagi per i passeggeri e per i conti dell'azienda. Ma mentre la compagnia lotta a denti stretti per fare fronte a questa situazione, è arrivata giovedì la notizia del via libera all'aquisizione di Volare a portare le prime schiarite con i sindacati. Le organizzazioni dei lavoratori, infatti, hanno espresso soddisfazione per la positiva conclusione dell'operazione. Nonostante le difficoltà, quindi, qualcosa si muove in senso positivo e ad apprezzare questi primi passi è soprattutto la Borsa. Ieri il titolo Alitalia ha chiuso con un rialzo del 2,46% a 1,126 euro. Gli investitori sembrano aver apprezzato anche il modo con cui il presidente e amministratore delegato Giancarlo Cimoli è uscito dalla bufera di questi giorni. Cimoli, infatti, ha incassato il sostegno del Governo, in particolare del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che ha promosso il piano industriale messo sul piatto dal numero uno della compagnia. Mercoledì prossimo ci sarà l'incontro tra azienda e Governo e il giorno seguente Cimoli sarà ascoltato dagli Uffici di Presidenza congiunti della commissione Lavori Pubblici del Senato e Trasporti della Camera alle ore 13,30. Un'ora e mezzo prima, alle ore 12, si terrà l'audizione dei sindacati del trasporto aereo nell'Ufficio di presidenza della commissione Lavori pubblici. Schiarita con i sindacati. Per quanto riguarda l'acquisto di Volare, intanto, restano però i dubbi su un'operazione che vede una compagnia a rischio fallimento impadronirsi di un'altra già fallita. L'annuncio dell'aggiudicazione della gara è stato dato giovedì dal commissario straordinario della compagnia con sede a Gallarate, Carlo Rinaldini, che ha riconosciuto come migliore l'offerta di Alitalia. «Alitalia si impegnerà a mantenere gli attuali livelli occupazionali - ha detto Rinaldini - svilupperà ricchezza e sinergie sul territorio. Già per l'anno prossimo è previsto un inserimento di dieci nuovi aerei nella flotta». Il commissario straordinario di Volare ha anche sottolineato la volontà che la transizione avvenga in tempi brevi, visto che c'è già un accordo e che manca solo la firma da parte del ministro alle Attività produttive, Claudio Scajola. «Spero che la firma del ministro Scajola arrivi al più presto - ha aggiunto Rinaldini - ad aprile scadono i contratti d'affitto degli aerei che stiamo utilizzando: abbiamo bisogno di tempi brevi». Favorevoli all'acquisizione anche i sindacati. L'Anpac sottolinea come l'operazione sia un'opportunità per Alitalia che ha tra le sue priorità quella di crescere e di svilupparsi, mentre la Fit-Cisl, per bocca del coordinatore nazionale dei piloti, Alessandro Cenci, «esprime soddisfazione per l'accettazione dell'offerta di acquisto da parte di Alitalia», ma chiede «garanzie sul piano industriale e sulle modalità di integrazione delle due compagnie, specialmente sul fronte dell'occupazione». I sindacati dunque plaudono all'operazione e alla possibilità che la compagnia di bandiera faccia entrare nel gruppo una low-cost. Lotta contro il maltempo. Ieri è stata un'altra giornata di passione per chi ha viaggiato in aereo. Alitalia si è impegnata soprattutto a garantire le rotte a lungo raggio, nonostante le condizioni meteo hanno reso inagibili gli scali milanesi di Linate e Malpensa fino a questa mattina. La compagnia, informa una nota diffusa ieri sera, «è riuscita, in queste ore a garantire l'operatività di tutti i voli a lungo raggio (internazionali ed intercontinentali), originariamente destinati su Milano Malpensa, riprogrammandone l'atterraggio e la successiva partenza sullo scalo di Roma Fiumicino».

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