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di LAURA DELLA PASQUA UN PACCHETTO di misure per rilanciare i consumi nel settore dell'arredamento ...

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Se ne è fatto sostenitore il viceministro del Commercio Estero Adolfo Urso. Che interventi state pianificando? «Stiamo studiando un decreto per rilanciare i consumi interni in quei settori dove la produzione nazionale è prevalente come l'arredamento e gli elettrodomestici. Sarà un provvedimento che aiuterà le famiglie che hanno dovuto rinunciare a fare degli acquisti necessari e al tempo stesso servirà alle imprese che hanno sofferto della congiuntura negativa». Di che si tratta? «Per gli elettrodomestici pensiamo ad una rottamazione sul medello di quanto fatto per l'auto. Per l'arredamento invece è possibile un abbassamento dell'Iva o un bonus per le famiglie di nuova costituzione e che intendono mettere su casa». Ma siete sicuri di avere il via libera del ministro Tremonti? Sono misure che costano. «Non c'è incidenza sulle casse dello Stato perchè aumentare le vendite di alcuni prodotti significa incrementare le entrate sul fisco in misura uguale se non addirittura superiore alle agevolazioni concesse. Provvedimenti di questo tipo avvantaggiano le imprese e il fisco». Quando sarà presentato questo pacchetto di misure? «Il 17 aprile a Padova ci sarà la Conferrenza nazionale sul made in Italy a cui parteciperà anche il vicepremier Gianfranco Fini e questa sarà l'occasione per fare il punto su quanto il governo sta facendo per rilanciare l'industria italiana all'estero. Il rilancio dei consumi interni è la condizione necessaria per consentire alle imprese di aggredire i mercati internazionali con maggiore forza. I segnali di ripresa dell'economia sono ancora troppo deboli rispetto ad altri Paesi europei e per irrobustire il nostro settore produttivo una delle strade è appunto quella di far ripartire i consumi».

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