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Istat, satellitare e decoder per fare i prezzi

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Varranno per il carovita il commercialista, i cereali biologici e la macchina fotografica digitale

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Nel nuovo paniere con cui l'Istat calcola ogni mese l'inflazione arrivano new entry tecnologiche e nuovi oggetti del desiderio: l'antenna satellitare, il decoder e la macchina fotografica digitale, ormai dei veri e propri must a cui le famiglie non sono disposte a rinunciare. Come ogni anno dal 1999, basandosi sulle statistiche dei beni e dei servizi più acquistati, l'Istituto di statistica ha aggiornato la lista di prodotti con cui calcolare l'andamento dei prezzi. Quelli ormai meno comuni e «in declino», spiega lo stesso Istat, cedono il passo ai prodotti più in voga che hanno sostituito mode e manie degli anni passati. E così, nel capitolo abbigliamento, la mitica canottiera è stata scalzata dalla più moderna maglia sottogiacca, mentre tra i generi alimentari scompaiono il formaggio italico e le nocciole, mentre entrano di diritto i cereali biologici, specchio di una vera e propria rivoluzione dei consumi alimentari. Le new entry sono in tutto sette, contro undici uscite, e portano il numero complessivo delle posizioni rappresentative inserite nel paniere a 569. Nella lista dell'Istat fanno infatti il loro ingresso ufficiale antenna satellitare, decoder e macchina fotografica digitale, oggetti ad alta tecnologia che non lasciano più spazio all'ormai obsoleto videoregistratore, definitivamente espulso dopo che già lo scorso anno il paniere era stato aggiornato con l'entrata a pieno titolo del lettore Dvd. Ma modifiche importanti riguardano anche il capitolo altri beni e servizi: entrano l'assicurazione del ciclomotore e l'onorario del commercialista ed esce il portamonete, non più in voga nonostante l'aumento di spiccioli dopo l'introduzione dell'euro. Dai trasporti escono poi il prezzo della spedizione bagagli e il trasporto delle auto sui vagoni ferroviari, mentre tra i mobili e articoli per la casa entra il detergente per i Wc ed escono i cucchiaini d'argento e i tessuti per l'arredamento. Il paniere farà il suo debutto con la rilevazione dell'inflazione di gennaio, ma dalle associazione dei consumatori arrivano già le critiche. Secondo l'Intesa, più che la lista e nel numero dei prodotti, vanno infatti modificati i loro pesi nel calcolo dei prezzi. «Se l' assicurazione rc auto o quella dei motorini, appena entrata, hanno un valore irrisorio, mentre il peso che hanno sul reddito delle famiglie è di venti volte superiore - afferma il presidente dell'Adusbef Elio Lannutti - vuol dire che c'è una mistificazione, forse anche in malafede, per addomesticare la statistica». Critiche anche dall'Eurispes, secondo cui le modifiche «non servono a nulla» e dall'Ugl, mentre nella sua relazione sulla gestione finanziaria 2002 dell'Istat la Corte dei Conti chiede «una razionalizzazione» dell'Istituto di statistica.

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