Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Adr, i conti tengono malgrado la crisi

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Peraltro, le nuove emergenze provocate dalla situazione in medio oriente e ora dall'epidemia da Sars, non consentono di formulare previsioni sicure per il 2003: se la situazione dovesse ulteriormente aggravarsi, Adr potrebbe anche essere costretta ad adottare nel corso dell'anno «misure di natura straordinaria». Lo hanno sottolineato il presidente del consiglio di amministrazione, Achille Colombo, e l'amministratore delegato di Adr, Piergiorgio Romiti, nel corso dell'esame dei dati del bilancio approvato ieri dall'assemblea degli azionisti. Queste le cifre più significative del bilancio 2002: i ricavi complessivi del Gruppo sono ammontati a 510,163 milioni di euro (521,251 nel 2001); il margine operativo lordo è salito a 205,589 milioni rispetto ai 194,556 dell'anno precedente; il risultato operativo è stato di 113,127 milioni di euro (89,644 nel 2001); l'utile netto di 8,448 milioni (26,296 milioni nel 2001). In pari tempo, il capitale complessivamente investito è risultato pari a 2,336 miliardi di euro, in lieve flessione rispetto ai 2,375 miliardi dell'anno precedente, di cui il 33% coperto con mezzi propri. La relazione sottolinea altresì che la contrazione dei ricavi è dovuta alla riduzione della quota di mercato delle attività di assistenza a terra gestite dal gruppo con Adr Handling. Questo in presenza di volumi di traffico (26,3 milioni di passeggeri e 312 mila movimenti) che sono risultati complessivamente allineati a quelli del 2001. I ricavi derivano per il 60% dalle attività aeronautiche (61,7% nel 2001) e per la restante parte da quelle non aeronautiche, cresciute sia nel settore delle attività commerciali che della pubblicità. Quanto all'utile netto consolidato, esso compete per 5,2 milioni di euro alla Capogruppo e per 3,2 ai terzi. Finanziariamente il Gruppo ha gestito le difficoltà del comparto del trasporto aereo operando sui costi e aggiungendo un attento controllo dell'indebitamento che si è attestato a circa 1.570 milioni di euro (1.622 milioni al 31 dicembre 2001).

Dai blog