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"Uomini e donne", Giorgio illude Gemma. Lei piange e Maria De Filippi striglia la dama del trono over

Il cavaliere chiude definitivamente con Anna: "Sei una grande delusione"

Giada Oricchio
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La sagra degli zerbini. A dir poco magnetica la puntata odierna di "Uomini e Donne trono over": uomini che non fanno gli uomini e donne che si fanno calpestare come tappetini. Gemma piange mentre Giorgio approfitta per pubblicizzare il suo libro più di quanto fa Bruno Vespa sotto Natale, Gianfranco vive con mammà, ma Gina vuole comunque conoscerlo e Vincenzo vuole parlare a quattr'occhi con Maria De Filippi. L'iperreale è servito. Ultimo capitolo della saga "Anna e il pennuto" L'apertura è affidata a un RVM: Tina d'accordo con Anna, la dama indispettita e Giorgio che ricorda il “seminudi” di due anni fa. Si rientra in studio e la De Filippi precisa: “Giorgio dice che due anni fa sono stati seminudi in una camera d'albergo ma l'attrazione non è sfociata nel nulla. Però su quello basa l'idea di non essere indifferente ad Anna e lei si arrabbia perché non è netto a dire che sono solo amici”. Giorgio assume una postura e una faccia da schiaffi. Da buon amico scarica Anna: “Non sei mia figlia, ti devi difendere da sola. Io non ti devo niente, Anna sei una grande delusione, con me hai chiuso". La dama di Gubbio, che doveva lasciare il programma e invece si è “riassettata” - come direbbe Angelo - replica: “Con gli amici come te, i nemici non servono”. E Tina: “Giorgio, che ha detto di male? Si è difesa”. Giusto il tempo di un ballo per riprendere fiato che Gemma attacca Anna e lei: "Giorgio, tu la chiamavi mummia”. E il fiorentino ha il coraggio di dire: "Sai una cosa Maria? Che squallore, che squallore”. Detto da lui, gabbiano spennato, è un desolante paradosso. La Galgani si infervora: “Avete un'etica morale? C'è una coscienza qua dentro? Non me la prendo con Giorgio ma con Anna che ha detto una cosa così squallida”. Lui ricorda: “Ho scritto 15 pagine su di te e non c'è un solo termine negativo". Ma quella: “Rimane l'ultimo che hai detto qua (con te è stata una storia di sesso, ndr). Con il beneplacito della De Filippi Manetti continua a pubblicizzare il suo libro “Il gabbiano e le principesse”, un titolo rigorosamente autoreferenziale. Ma se continua così, Giorgio lo userà per fermare la gamba del tavolino claudicante in salotto. Vendesi tappetini Lo sconcerto è a livelli di guardia e in lontananza si sentono le sirene dell'ambulanza quando è il momento di Gianfranco, 60 anni. Vive ancora con i genitori e non può usare il cellulare a cena “sennò mamma frigge e papà sclera”. Troppo facile scherzarci su. Il piccino di casa è uscito con Gina e poi non l'ha più chiamata perché “è morto il cane”. Titti, altra donna del parterre, taglia corto: “Vive ancora con i genitori, deve capire cosa fare nella vita. È molto figlio, non ha la maturità per avere una donna”. Già così siamo disorientati e non ci sarebbe da stupirsi se Trilli volasse in studio inseguita da Capitan Uncino, ma sul grande led dello studio compaiono la piangina Gemma e Giorgio (la De Filippi li ha invitati a uscire per chiarirsi). Ed è subito l'iperrealtà di Jean Baudrillard. Gianfranco ha provato a baciare Titti, lei non c'è stata e così è tornato da Gina. La donna, 50 anni, è incredibilmente confusa se continuare la conoscenza. Il cavaliere fa il furbo: “Quando uscirai troverai dei messaggi sul telefonino”. E Tina: “Cambia subito numero! Te lo dico io perché vuole continuare, vuole sc***e. Altro che colpo di fulmine, un colpo in testa!”. Interviene un signore del parterre: "Gina stai facendo una figura modesta, una bambina di 15 anni se ne sarebbe già andata, i messaggi che ti manda indicano zero interesse per te. Sei vissuta in una scatola di scarpe!”. E Sperti: “Alcune donne si meritano quello che gli capita, non ci sei arrivata? Titti gli ha dato il due di picche e così torna da te”. È spettacolo puro: Gina è indecisa. "Azzerbinata" al pari di Gemma. La De Filippi è interessata a Gemma e Giorgio usciti per chiarirsi. “Mi accusano perché rido sempre ma perché sono cavolate, parliamo di cose intense e profonde, allora divento serio”. In verità è diventato terribilmente serio quando Gianni ha detto: “Qualcuno qui ha rotto davvero le p***e” sentendosi toccato. Poi si sente il vecchio gabbiano: “Gemma ti devi rifare il trucco! Io non ne ho bisogno”. Lei: “Per me non sono cavolate, non riesco a ridere come fai tu”. Tina ironizza: “Non siamo abituati a vederla piangere! Lei lo fa per farsi abbracciare e coccolare da Giorgio, ma lui non ci casca”. Rientrano sul ring catodico e la De Filippi: “Gemma con chi vuoi ballare?”. “Gabriele”. E la conduttrice: “Ma non sei incoerente? Fa quello che senti di fare altrimenti non ne usciamo più”. “Allora ballo con Giorgio”. Alla fine Tina fa notare: “Ma si può supplicare, elemosinare un bacio?”. E Gemma sfacciata più dei Maneskin: “Ha detto la verità perché mi stava dicendo tante cose belle”. Replica Giorgio: “Sì, le ho parlato del mio libro dicendo che le ho dedicato belle parole”. Ancora, di nuovo, un'ossessione. La Cipollari però lo rimprovera: “Smettila di darle false speranze” mentre la De Filippi lo difende. L'opinionista insiste e chiama in causa Angelo che ribadisce il concetto di Anna interessata a Giorgio. Queen Mary prova a mettere la parola fine terrorizzata all'idea che l'uomo la faccia più lunga di Penelope con la tela: “Va bene, ne abbiamo parlato per un'ora”. E Giorgio: “Ho conosciuto più di 100 donne e con alcune ci sentiamo a volte. Tutte diverse. Ho avuto rapporti sessuali solo con Gemma e Grace. In tre anni due donne”. A questo punto la De Filippi sogna le lamette della Rettore visto che la dama torinese ha riattaccato il disco: sesso o amore? Riesce a svicolare mettendo al centro un altro gran esemplare d'uomo: Vincenzo che millanta case, yacht, auto, fogli di giornale ma pare avere la “mano di canguro” con le sue ospiti. Vincenzo vuole portare Tina in barca, ma Ines, venuta per conoscerlo: “Scusa, invita me!”. Lui non è interessato perché la signora vive troppo lontano. Vincenzo vuole solo donne lucane, pugliesi o calabresi perché “sono vecchio e non mi posso muovere”. Tina protesta: “Ma non siamo in un programma regionale, non puoi scegliere!”. Vincenzo non aspettava altro: “Sbagliato, sono uscito sul giornale e ci sei pure tu Maria. Anche Tina. La prossima volta lo porto”. Carta canta. Poi annuncia che vuole un chiarimento con Queen Mary: un faccia a faccia. Non c'è più tempo, si continua domani.

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