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di Stefania Monaco Il cardo è un parente stretto del carciofo ed è presente un po' ovunque in Italia.

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Ortaggiotipicamente invernale normalmente ha dei gambi piuttosto duri e amari, per ovviare a questo viene coltivato in assenza di luce. Le coste, parte commestibile, sono ottime crude e pulite dai suoi filamenti, ricordano come gusto il sedano o la scorzabianca e naturalmente il carciofo. Al nord è l'ingrediente più indicato per la bagnacauda. Il più usato è il cardo gobbo di Nizza Monferrato di colore bianco che si ottiene attraverso l'interramento della pianta; dopo circa due mesi le coste assumono la caratteristica gobba e diventano dolci e croccanti. È un ortaggio che ha pochissime calorie e un indice di sazietà piuttosto alto, quindi può essere arricchito di sapore proprio come fanno in Abruzzo nel famoso brodo natalizio di cardo: le coste si lessano in abbondante acqua e succo di un limone. Nel frattempo si preparano le polpettine con la polpa di maiale, 4 uova, formaggio parmigiano e sale. Si prepara un brodo di carne con un pezzo di manzo o di pollo che si può utilizzare per un secondo piatto veloce e gustoso. Quando il brodo sarà caldo e privato della carne bollita si uniscono le polpettine ed i fegatini di pollo a dadini. Si fa bollire il tutto per qualche minuto con i cardi. Ce ne sono versioni che prevedono anche la stracciatella cioè un battuto di uova e parmigiano. A Roma Gabriele Bonci Pizzarium lo propone in versione Parmigiana sulla pizza, mentre lo chef Dino Debellis di «25» lo veste di un cannolo di pasta fillo con pecorino e mentuccia. Il cardo selvatico è il simbolo nazionale della Scozia. Intorno all'anno mille, una divisione di guerrieri scozzesi, sorpresi nel cuore della notte dall'esercito di re Haakon di Norvegia, riuscì a salvarsi perché un vichingo mise un piede nudo sopra un cardo selvatico. Le sue grida di dolore svegliarono gli scozzesi. In segno di ringraziamento la pianta fu chiamata Guardian Thistle (cardo protettore) e venne adottata come simbolo della Scozia ma qualunque siano le sue origini, il cardo è stato un simbolo scozzese importante per più di 500 anni. Appare addirittura su monete d'argento nel 1470 e dagli inizi del XVI secolo fu incorporato nello stemma reale della Scozia. Oltre che a proteggere il popolo scozzese è un epatoprotettore il suo estratto lo consigliamo a chi in questo periodo di festa dovesse abusare di sostanze alcoliche. Auguri!

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