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Agli altri Lady Gaga lascia solo le briciole

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Èlei la protagonista degli European Music Awards di Belfast con quattro premi vinti. Dopo il successo dell'anno scorso a Madrid dove era apparsa in collegamento, Miss Germanotta questa volta era presente in carne e ossa. A ricevere il premio come miglior artista femminile si è presentata con un abito con una ruota argentata e un cappello circolare nero che le copriva il volto, spiegando di non poterlo mostrare per «il troppo botox». Poi si è esibita nella sua «Marry The Night» sopra a una luna gigante, dando vita a un mezzo spogliarello: prima via la maschera, poi la ruota e nel finale su la minigonna fino alla vita. Infine è ricomparsa lasciandosi andare in un finto pianto di commozione ricevendo il premio per la miglior canzone. In quest'ultima categoria e in quella per la miglior artista, Lady Gaga ha battuto la concorrenza di Adele, grande sconfitta della serata. Oltre ad imporsi con il miglior video e nel nuovo riconoscimento per l'artista con fan più numerosi. Uno «spettacolo spumeggiante» aveva promesso la presentatrice Selena Gomez e a contribuire allo show ci ha pensato anche uno spettatore che è riuscito a presentarsi nudo sul palco davanti a un'attonita Hayden Panettiere, che non ha potuto far altro che concedergli il microfono. La Gomez, ha fatto la sua apparizione davanti agli otto mila della Odissey Arena, circondata da un cerchio di fuoco e ha poi cambiato abito ogni volta che tornava sul palco e in un video si è anche presa il lusso di prendere in giro Lady Gaga per la sua smania di stupire con look sempre più strani. È andata bene anche al suo fidanzato, l'idolo delle teenager Justin Bieber, che ha portato a casa i premi come miglior artista maschile e miglior cantante pop. Un'ovazione ha accolto la giovane pop star che si è esibito con i suoi ballerini e non ha dedicato la vittoria alla sua Selena, nè l'ha incrociata nella serata, tradendo le aspettative di molti. Due premi anche ai Thirty Seconds To Mars (Best Alternative e Best World Stage) e a Bruno Mars (Best Push e Best New categories). La boy band coreana Bigbang ha conquistato a sorpresa il «Best Worldwide», mentre Eminem ha bissato il successo dell'anno scorso come miglior cantante hip hop. I Linkin Park sono stati consacrati miglior band rock, mentre Katy Perry ha fatto suo il Best Live, presentandosi con una capigliatura fucsia anni '50. «Ho capito quale era la mia strada ascoltando i Queen», ha detto la regina del pop prima di consegnare il Global Icon Award alla band orfana di Freddie Mercury. Brian May e Roger Taylor, accompagnati dalla voce di Adam Lambert di American Idol, hanno interpretato nel gran finale «The Show Must Go On», «We Will Rock You» e «We Are The Champions».

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