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di ROBERTA MARESCI Il dubbio si ripropone, ogni mattina: «Cosa mi metto? Meglio questo tailleur o quell'abito svolazzante?» Lo facciamo tutte: chi nega, mente spudoratamente.

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Mase andiamo di fretta? C'è l'esperta di moda Nina Garcia pronta a tenderci una mano, con un libro che si presenta come il "Santo Graal del fashion": «The One Hundred» (De Agostini). Dentro, in ordine alfabetico, i 101 «must-have» che non possono assolutamente mancare nel guardaroba di ogni donna decisamente glamour. D'altronde, a pensarci bene, Coco Chanel non ha mai detto che vestirsi è indossare la prima cosa che capita a tiro, ma solo che "La moda passa, lo stile resta". E la lista di capi e accessori che ogni donna di classe dovrebbe possedere è veramente esaustiva. Si va dagli occhiali Ray-Ban Wayfarer che sanno tanto di aviatore, portati da John Lennon come Bob Dylan e resi femminili da Audrey Hepburn in "Colazione da Tiffany", alle intramontabili camicie bianche fresche di stiro, dalle polo alle All Star. Anche se la "signora della moda" consiglia tre pezzi cult irrinunciabili: «Un bel paio di scarpe, un A-line dress nero oltraggiosamente sexy e perfetto d'inverno con gli stivali, non importa di che marca e la T-shirt indossata in qualche vecchio concerto». Da parte della signora Garcia, la scelta rispetto a quali scarpe, borse e bijoux scegliere, per sentirvi sempre all'altezza della situazione, è partita da un trasloco provvisorio. Infatti, l'idea del libro è venuta dal continuo andare e venire, almeno un centinaio di volte, dall'appartamento che era in piena fase di ristrutturazione, per prendere questo o quell'altro capo dimenticato, senza il quale non poteva vivere. Se fossimo entrati nella sua cabina armadio ne avremmo visto delle belle. «Scaffali di scarpe e mucchi di borse. Pile di T-shirt bianche Hanes e golfini di cashmere neri. Una fila di abiti neri e una mensola interamente dedicata al denim. E sopra tutto ciò, un'immensa e disgustosa tela cerata», racconta la fashion editor newyorkese. Dopo aver arraffato capi per mesi, si è accorta di aver trovato la risposta alla domanda che le ponevano di continuo: che cosa è essenziale nel guardaroba di una donna? Quali sono i must? E perché sono rimasti con me stagione dopo stagione. Mi sono stati fedeli in magrezza e in rotondità. «Passate le tendenze del momento – scrive in una nota l'autrice - è a loro che mi rivolgo decisa. Mi hanno dato sollievo quando ero giù di corda e mi hanno fatto sentire ancora più sicura dopo una giornata ricca di soddisfazioni. Hanno un posto nel mio cuore. Rappresentano lo yin e lo yang del mio stile». Ok. Ma per farla breve, cosa è dentro e cosa è fuori questa lista che comunque non rappresenta il vangelo? «Un elenco perfetto non esiste: andrebbe contro la natura stessa della moda e dello stile, e anche contro la frenetica ansia di ribellione propria di una donna di classe che cammina per strada indossando sempre un mix perfetto e inatteso di colori e tessuti». In sostanza, basta teniate a mente che «lo stile è l'espressione di ciò che siamo, e ogni volta che ci vestiamo comunichiamo qualcosa di noi». Cercate un abito da sera? «A ciascuno il suo», dice Nina: strapless (senza spalline) solo se busto e braccia sono il vostro punto di forza; a colonna, per chi è alta e snella; bias-cut (di sbieco) per chi ha un corpo formoso e femminile; divino, per tutte. E sotto il vestito? «È incredibile con quanta velocità un intimo strepitoso vi possa far sentire sexy. O uno slip di cui si vede il segno possa rovinare un bell'outfit».

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