Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Mondo Verde

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Unweek end immerso nel verde, tra una sinfonia di colori, uno stordimento di profumi, di erbe aromatiche, muschi e fiori di ogni genere. La possibilità di ammirare collezioni rare di rose antiche, di piante acquatiche, di superbe ortensie, acidofile e arbusti fruttiferi. Non c'è bisogno di fare tanti chilometri per questo tuffo ristoratore. Basta andare al Parco dei Daini di Villa Borghese dove il 17,18,19 settembre sarà allestita l'ottava edizione de «La conserva della neva» la storica manifestazione curata da Lusi Nesbitt, presidente dell'omonima associazione culturale e da Maria Cristina Leonardi, agronomo paesaggista, dedicata all'arte e all'architettura del paesaggio che dopo sette edizioni ospitate a Villa Lante di Bagnaia a Viterbo si sposta nella Capitale «per dare la possibilità a più persone di conoscere la manifestazione». Una scelta non casuale perché Roma ha un immenso polmone verde (il 34% del territorio urbano) e dunque un'occasione «per sensibilizzare la conscienza dei romani su questo patrimonio e valorizzarlo con un'iniziativa di qualità» come sottolineato dagli organizzatori. L'Associazione in accordo con le istituzioni, provvederà alla fornitura di bulbi autunnali e primaverili per i Giardini Segreti di Villa Borghese, rifornendo il parco di altre specie vegetali anche nelle prossime edizioni. Nello spazio del Parco dei Daini saranno presenti circa 100 espositori. La mostra potrà soddisfare le aspettative e le richieste anche dei «pollici verdi» più esigenti per il livello qualitativo e di competenza dei vivaisti invitati, provenienti da tutta l'Italia e dall'estero. E siccome il 2010 è stato proclamato dall'Onu come «anno della biodiversità», la mostra contribuirà pure a diffondere questo concetto. Accanto ai vivaisti altre associazioni del settore, librerie e arredi da giardino antichi e moderni, vasi e utensili per giardinaggio. Il biglietto d'ingresso costa 6 euro per i ragazzi è gratis. Alla palazzina della Meridiana durante la tre giorni si susseguiranno conferenze e presentazioni di ricerche con i massimi studiosi del settore. Venerdì 17, ad esempio, l'architetto Alberta Campitelli presenterà il suo libro «Gli horti dei papi. I giardini vaticani dal Medioevo al Novecento» a ricordare che prima dei famosi giardini romani, in città e campagna c'erano già nel Medioevo quelli vaticani. Al parco dei Daini da visitare anche l'installazione «Terre et eau sur Terre». Quattro quadrati al centro del grande rettangolo. All'interno dei quadrati, al posto delle piante, verranno inserite, dai paesaggisti e dal pubblico, delle etichette, su cui il pubblico scriverà il nome della pianta che ha scelto, tra quelle esposte. La Conserva della Neve insieme all'Ospedale pediatrico Bambino Gesù, coinvolgerà i visitatori a sostegno di progetto sociale dedicato ai piccoli pazienti: la creazione di un orto ludico e terapeutico per i bambini neurolesi nel presidio di Santa Marinella.

Dai blog