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"Suonare dal vivo è un atto d'amore"

Gianna Nannini

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Il palco che diventa un camerino dove la star si cambia, trucca e pettina come se fosse lontano da occhi indiscreti. È solo una delle curiosità che attendono i fan di Gianna Nannini che andranno domani e sabato al Palalottomatica per assistere alla doppia data romana del «GiannaDream Tour». L'allestimento si presenta originale e di grande impatto visivo. Sotto i riflettori ci sarà una grande struttura circolare alta 6 metri e larga 4, ricoperta da led luminosi con la quale Gianna interagirà a più riprese. Una sorta di camera oscura che riprodurrà effetti luminosi e sorprendenti grafiche di luce, «una rappresentazione scenica tra sogno e iperreale», anticipa la rocker. Ma non è finita qui. A un certo punto dello show, il grande cilindro diventerà il camerino della Nannini direttamente sul palco. In altre parole il backstage si trasferirà in mezzo ai suoi musicisti e si potrà vedere tutto quello che di solito il pubblico può solo immaginare: Gianna che si cambia i vestiti, che si fa sistemare i capelli, che si sottopone a brevi massaggi ristoratori e chissà che altro. «Per me è importante sentire la gente addosso, vivo la fisicità del rock come un abbraccio con gli altri, vorrei sempre conoscerli tutti ma non si può mai, fare concerti è un grande scambio di emozioni. Quando sono in tour mi sento lontano dal mondo e vicino alla gente», ha dichiarato la rocker senese che trova sul palco il suo vero luogo d'appartenenza. Nelle due date romane la rocker canterà oltre 25 canzoni e, per costruire la scaletta, è partita scegliendone molte da «Giannadream». Non mancheranno le tante hit che hanno costellato la sua inimitabile carriera. Sul palco del Palalottomatica le sorprese non mancheranno: la Nannini è famosa per le sue improvvisazioni ed è impossibile prevedere nei dettagli cosa succederà. La cantante sarà accompagnata da una strepitosa band che la Nannini chiama «i miei ragazzi dell'Europa». Sono i musicisti italiani, tedeschi e austriaci che hanno lavorato al suo disco: Davide Tagliapietra e Giacomo Castellano alle chitarre, Hans Maahn al basso, Thomas Lang alla batteria e Christian Rigano alle tastiere. Una parte del concerto presenterà un innovativo set acustico arrangiato da Davide Tagliapietra. La regia dello spettacolo è curata da Pepi Morgia, light designer Mamo Pozzoli. Dopo i due enormi successi radiofonici, «Attimo» e «Maledetto Ciao», Gianna riparte così dalla capitale e il suo tour proseguirà poi anche a Milano e Firenze. In gran forma e generosa come sempre, la Nannini al Palalottomatica non si risparmierà, energica e graffiante come non l'abbiamo mai vista.

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