Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Oscar, "The Millionaire" conquista 8 premi.

default_image

  • a
  • a
  • a

Anche quest'anno la cerimonia degli Oscar, nel Kodak Theater di Los Angeles, ha registrato ascolti televisivi molto lontani dai record degli anni passati. Jackman dal canto suo ce l'ha messa tutta, addirittura cantando insieme a Beyoncé. Se è stata poca la suspense tra i premiati, i cui nomi circolavano da giorni, la sorpresa è arrivata con Sofia Loren, che ha consegnato la statuetta a Penelope Cruz (migliore attrice non protagonista in «Vicky Cristina Barcelona» e prima star spagnola a vincere un Oscar), la quale ha raccontato che durante le riprese del musical «Nine», Sofia si è comportata con lei come «una seconda madre. Mi ha dato ottimi consigli, era molto attenta a ciò che mangiavo e mi ha raccontato bellissime storie su De Sica, Mastroianni e Fellini». I genitori di Heath Ledger, il Joker del «Cavaliere Oscuro» si sono commossi per l'Oscar postumo al figlio e hanno preso la statuetta a nome della nipotina Matilda, bimba dell'attore scomparso. Dustin Lance Black, che ha vinto la sceneggiatura per «Milk», ha ringraziato la madre, una mormone che ha accettato il figlio gay, mentre Sean Penn (migliore attore protagonista per «Milk»), ha criticato Obama giudicando la sua posizione troppo timida rispetto alla gravità del problema. Kate Winslet (migliore attrice per «The Reader») ha annunciato che non farà più sesso sul set: troppo l'imbarazzo per aver recitato scene hard, sia quelle con il 18enne di «The Reader» sia quelle con Leonardo DiCaprio in «Revolutionary Road», film diretto dal marito Sam Mendes, che comunque «mi lascia molta libertà», ha chiosato la Winslet, stringendo la sua prima statuetta dopo 5 sconfitte. Gran festa sul palco per «The Millionaire» di Danny Boyle, che ha fatto il pieno di 8 Oscar e ha portato con sè tutti i bambini indiani del film. Amareggiato il lottatore di «The Wrestler», Mickey Rourke, triste, con al collo la medaglietta della sua cagnolina scomparsa 6 giorni fa. A bocca asciutta i Brangelina, belli impossibili, anche se «Il curioso caso di Benjamin Button» (che ha avuto solo 3 statuette), interpretato da Brad Pitt, vince al box office italiano.

Dai blog