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«I migliori anni», su Raiuno il sabato è un varietà

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Accanto a Conti, il conduttore, Pamela Camassa e Maria Elena Vandone. Sette puntate in totale, all'interno delle quali si sfideranno i decenni del secolo scorso: aperto il confronto tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta. Inclusi e selezionati artisti di fama internazionale come i Platters, Wilma De Angelis, i Ricchi e Poveri, Pino D'Angiò, Marco Ferrandini e Tiziana Rivale. Non mancheranno i sex symbol degli anni Ottanta come Carol Alt e neppure le bellezze maggiorate degli anni Cinquanta come Gina Lollobrigida, a condire una puntata già di per sé molto ricca. Da una parte, Pamela Camassa perorerà la causa di un periodo; dall'altra, Maria Elena Vandone prenderà le difese dell'altro decennio. La moda nella trasmissione sarà la protagonista: dagli abiti delle Sorelle Fontana indossati da Grace Kelly a quelli di Enrico Coveri; dalle spalline esagerate degli anni '80 e la vita da vespa dei favolosi anni '50. Le due copresentratrici, infatti, contraddistingueranno con i propri abiti le diverse epoche, sulla scia della musica e dei filmati, tratti dalle teche Rai. «Faccio parte di un gruppo forte. Abbiamo esaminato questa idea - ha commentato Carlo Conti - e, quando ci siamo messi a lavorare ci siamo resi conto che di materiale ce ne era abbastanza, per poter fare un varietà. Non soltanto musica quindi ma un confronto tra i vari aspetti di diversi periodi». Durante la presentazione, ieri, accanto a Conti anche del Noce, Pamela Camassa, Maria Elena Vandone e Pasquale Romano, che ha ideato il programma insieme a Emanuele Giovannini, Ernesto Marra e tanti altri autori. A fare da giudici tra i diversi periodi ci saranno un centinaio di ragazzi che sceglieranno i periodi candidati ad entrare poi in finale. «I giurati - ha proseguito Carlo Conti - sono in un certo senso imparziali, perché hanno tutti un'età che non ha vissuto nessuno di questi decenni. Saranno loro a decidere quali di queste "epoche" avrebbero voluto conoscere più da vicino».

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