Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

di MARIDA CATERINI ADESSO bisogna proprio porre un freno alle liti, vere o costruite, ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Ci stanno riproponendo in tutte le salse il litigio tra Alessandra Mussolini e Vittorio Sgarbi accaduto durante la registrazione di una puntata del reality show di Italia Uno "La pupa ed il secchione", e trasmesso per la prima volta da "Striscia la notizia". E sono continui i tentativi di altri reality, tra cui "L'isola dei famosi" (ieri si è ritirato anche il fumantino ex cantante Den Harrow), di alzare i toni per cercare di mantenere gli alti ascolti delle passate edizioni. Ieri pomeriggio è andata in onda, da un capo all'altro dell'etere, un'altra sgradevole manifestazione di animata rissosità. Sgarbi era ancora una volta ospite di "Buona domenica" con Paola Perego. Mentre nella fascia di "Domenica in" presentata da Massimo Giletti, c'erano due esponenti dei reality show: Alba Parietti e Domiziana Giordano. I due contenitori domenicali di Raiuno e Canale 5, in stretta stretta concorrenza, hanno calcato la mano su argomenti apparentemente forieri di ascolto. Giletti nel suo spazio dedicato alle discussioni ha chiesto ai suoi ospiti se "i reality sono tutte finzioni", mentre Paola Perego si chiedeva se le liti televisive finiscano tutte a tarallucci e vino. Il contenitore di Canale 5, che ospitava tra gli altri una signora incontrastata dei toni alti come Marina Ripa di Meana e il solito Sgarbi, non è riuscito ad evitare il fantasma della litigiosità. Fortunatamente il critico d'arte, alla fine, intervistato dalla Perego sulla sua professione, ha mostrato la faccia giusta della propria personalità. Ma non è riuscito a far dimenticare la rissosità della scorsa settimana, quando a "Buona domenica" ci fu la ripetizione in diretta di un'altra lite tra lui e la Mussolini. Ieri, nell'ambiente tutt'altro che tranquillo del segmento chiamato "Ring" con la moderazione di Cesare Lanza, con un colpo ad effetto, è ricomparso in video, per la prima volta da mesi, Antonio Zequila. "Er Mutanda" con toni affettatamente moderati ha chiesto scusa a tutti, meno che alla ex padrona di casa Mara Venier multata e sospesa dal video, per la telerissa di cui fu protagonista con Adriano Pappalardo proprio nella puntata di "Domenica in" dello scorso 22 gennaio. E la Venier, risentita, si è fatta sentire subito al telefono. «Si dovrebbe vergognare, Zequila, l'unica persona a cui doveva delle scuse sono io, linciata e mortificata per quella rissa. Io sono stata la più colpita perché il direttore di Raiuno non mi ha più voluto a "Domenica in"», ha detto addolorata la conduttrice. Intanto dall'altra parte del video, Giletti riproponeva le immagini imbarazzanti dello scontro nella terza puntata de "L'isola dei famosi" tra Simona Ventura e la madre di Domiziana Giordano, una delle partecipanti, ritiratasi volontariamente. C'era anche la Parietti che cercava in tutti i modi di giustificare l'insuccesso di "Wild west" reality show cancellato dalla prima serata di Raidue per mancanza di ascolti. La Parietti è apparsa penosa nel tentare giustificazioni come «sapevamo che il format di "Wild west" era particolare quando il direttore di Raidue me lo ha proposto». In una domenica davvero poco tranquilla, l'oasi di eleganza è stata offerta dal solito Pippo Baudo che nella fascia del contenitore festivo a lui affidato, ha ospitato un big internazionale del grande schermo come Sean Connery, mentre su Mediaset Costanzo proponeva Richard Gere. Una battuta garbatamente polemica, però, Baudo l'ha utilizzata a proposito del servizio censurato delle Iene sui parlamentari drogati: «è sempre una violenza privata imporre un tampone, sia ad un singolo cittadino che ad un inquilino del palazzo», ha detto.

Dai blog