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Rambo in pensione L'eroe piace donna

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Arriva «Aeon Flux» con il premio Oscar Charlize Theron pistolera nel futuro

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Mentre Sylvester Stallone propone «Rambo IV» a orripilati produttori che sistematicamente gli dicono di no (e fanno bene) il pubblico impazzisce per le «lady Rambo»: armate fino ai denti e con scollature mozzafiato. Arriva ora in Italia l'ultima «Ramba», dopo aver incassato 25 milioni di dollari negli States, non un record, ma certamente una bella cifra: è il premio Oscar Charlize Theron protagonista di «Aeon Flux», firmato da Karyn Kusama e ispirato al cartone animato, dedicato ad adolescenti e adulti, in onda su Mtv. Il film sarà sugli schermi italiani dal prossimo venerdì. Tutto sommato il personaggio interpretato dalla Theron inquietantemente mora, con capello laccato stile coppale, non ha un gran che di originale. Ma piace. Effetti speciali a parte non si scosta molto dalla Sigourney Weaver di «Alien» del '79 che è certamente una sua «antenata». Siamo nel futuro, nella città di Bergna, creata dopo lo sterminio di gran parte della popolazione mondiale per colpa di un virus. Aeon (nome) Flux (cognome) è una guerriera ribelle contro un governo cattivissimo che assomiglia tanto all'impero di Guerre stellari. Una premessa complessa che crea il palcoscenico ideale alla bella Charlize-Flux per, nell'ordine: a) acrobatiche piroette, b) virtuoso sfoggio di arti marziali, c) interminabili sparatorie durante le quali vengono esplosi milioni di proiettili. Ma lei non viene colpita mai. Tutto, ovviamente, con abiti ridottissimi o tutine super-aderenti che non mancano di sottolineare l'ottimo stato di forma della protagonista. Niente di nuovo sotto il sole, ma la formula funziona. E lo dimostrano le molte «Rambe» che continuano ad affollare cinema e televisione. Come non ricordare Angelina Jolie con reggipetto a balconcino e pistoloni in «Lara Croft - Tomb Raider», il personaggio arrivato al cinema dopo essere nato come videogioco. Lo stesso percorso fatto da «Resident Evil»: due film interpretati da Milla Jovovich. Il successo della donna guerriera è dimostrato anche e soprattutto dalla massiccia presenza televisiva di belle miss che, con ampi spacchi e maliarde giarrettiere, sparano all'impazzata e quando hanno finito i colpi passano a massacrare i nemici a mani nude. La più amata dai giovani (al momento) è la mora Jessica Alba, protagonista di «Dark Angel», interminabile serie tv creata dal vulcanico regista James Cameron (quello di «Terminator» e «Titanic»). Da tempo, per questa serie, si parla anche di un film. Non bisogna dimenticare inoltre, seguitissimo negli States, «Alias», con la atletica Jennifer Garner che, già che c'era, lo scorso anno ha portato sul grande schermo un'altra eroina: «Elektra». Insomma le donne-Rambo vanno alla grande. E gli uomini? Al palo. I vecchi duri piangono miseria, da Bruce Willis ad Harrison Ford sono a caccia di qualche idea nuova per riemergere. I nuovi duri... hanno smesso di fare i duri, come Vin Diesel che ora si propone nella complessa parte di un mafioso diretto dal «mostro sacro» Sidney Lumet in «Find me guilty». O come Dwayne Douglas «The Rock» Johnson che dopo «Il Re Scorpione» non è riuscito più a mettere insieme un mezzo successo. È proprio finita l'era di John Wayne, gli uomini, oltre che i divi, appaiono in crisi nera. Le donne, ormai è assodato, picchiano e sparano meglio di loro.

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