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AREZZO WAVE LOVE FESTIVAL DAL 6 ALL'11 LUGLIO

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Nostalgia, beneficenza e tanta musica nella Woodstock alla toscana

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Osservatorio autorevole delle nuove tendenze e della creatività giovanile, Arezzo Wave Love Festival ospiterà, dal 6 all'11 luglio, oltre 150 eventi gratuiti di musica, letteratura (Luis Sepúlveda, lo scrittore piú atteso), poesia, teatro, cabaret, fotografia, pittura, videoclip. Black Rebel Motorcycle Club, Z-Star, Chumbawamba, Groove Armada, Cypress Hill, l'Orchestra di Piazza Vittorio, Pacifico, Omar Pedrini, Samuele Bersani, Piero Pelù, Frankie Hi Nrg, Assalti Frontali, Verdena, Marlene Kuntz, PGR, Caparezza, Riccardo Sinigallia, Daunbailò, Giardini di Mirò, Paolo Benvegnù, sono alcuni dei musicisti che si esibiranno nel corso della sei giorni aretina. Il fiero traguardo delle 18 edizioni coincide con altri anniversari che Arezzo Wave intende omaggiare, a partire dai dieci anni di Emergency, l'associazione umanitaria impegnata dal '94 sui terreni di conflitto per la difesa dei diritti umani e la cura delle vittime di guerra. In collaborazione con Virgilio e MTV, media-partner della manifestazione, Arezzo Wave promuove una raccolta di fondi (inviando un sms del valore di 1 euro al numero 48588) per il completamento del terzo centro chirurgico di Lashkar in Afghanistan. Il primo giorno della rassegna sarà dedicato ai dieci anni dalla scomparsa di Charles Bukowski, con Bebo Storti, Christian Raimo, Marco Paolini e i Mercanti di Liquore. Altro decennale che non poteva sfuggire ad una rassegna dal forte imprinting rock è quello che riguarda Frank Zappa, con un tributo orchestrato da I Virtuosi del Pianeta Talento. Infine, il 10 luglio, Miriam Makeba festeggerà i dieci anni dalla fine dell'apartheid in Sud Africa. Al di là dei motivi di riflessione e della presenza di nomi, specie della scena pop italiana, che peccano un po' di ridondanza o presenzialismo all'interno di rassegne ed eventi live, Arezzo Wave non perde di vista la sua missione principale: dare visibilità alla scena musicale emergente. Attraverso una rete capillare di talent scout a livello regionale, sono stati selezionati 25 artisti (dai lucani Krikka Reggae ai molisani Disumetica, ai Pedroximex di Orvieto) che avranno la possibilità di esibirsi al fianco di cantanti e band già affermate, oltreché vedere il proprio brano inserito nella compilation che ogni anno raccoglie il meglio della rassegna. Due le band del Lazio (regione che per l'alto numero di demo ricevuti ha acquisito il diritto di partecipare con più di una proposta): Sbron Zoratto, trio di Terracina e i Fonderia, quartetto romano (in concerto al Circolo degli Artisti di Roma il 16 giugno) formato da Stefano Vicarelli al piano, Emanuele Bultrini alla chitarra, Luca Pietropaoli alla tromba e al flicorno e Federico Nespola alla batteria.

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