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IL MUSICISTA Cole Porter autore di successi leggendari come «Night and day» e «In the still of night» ...

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Il regista americano Irwin Winkler infatti a lui ha dedicato il film «De-lovely», che è passato alla Croisette fuori concorso, mentre la tradizionale festa di chiusura di ieri sera ha visto un concerto in omaggio a Cole Porter dove si sono esibiti, tra l'altro, i cantanti Robbie Williams e Alanis Morisette che sono tra le guest star di «De-lovely». Un modo per avvicinare questi evergreen al pubblico giovanile. Nel ruolo del compositore americano l'attore Kevin Kline («Un pesce di nome Wanda»), mentre Linda, la moglie e musa di Cole Porter, è interpretata da Ashley Judd (entrambi nella foto). Oltre due ore di film con il racconto degli episodi più importanti della vita del compositore resi come un unico grande musical. In scena, oltre la musica del compositore, il suo particolare rapporto con la moglie che ha sopportato per tutta la vita le frequentazioni omosessuali di Cole Porter senza mai davvero interrompere il singolare filo amoroso che li legava. In «De-lovely», infine, tante pop star come Alanis Morisette, Sherly Crow, Natalie Cole e Robbie Williams che si sono prestate a interpretare i classici di Cole Porter. «Da giovane volevo essere compositore - spiega Kevin Kline - per me è stato un sogno interpretare così Cole Porter e immergermi nella sua musica. Per me questo musicista viveva con Linda un amore che, al di là se platonico, sessuale o meno, era la natura stessa di questo sentimento». «Sono riuscito a convincere gli eredi di Cole Porter a fare un ritratto onesto di questo artista raccontando la sua vita e la sua bisessualità - dice il regista Irwin Winkler - Hanno accettato senza troppi problemi il mio progetto per rendere omaggio all'uomo e all'artista al di là di ogni giudizio morale». Il film continua Winkler non è altri che «una bella storia d'amore». «Il mio personaggio di Linda - dice infine la Hashley - aveva un carattere originale, brillante, indipendente più di quanto compare nel film e soprattutto era coraggiosa, una cosa che ha dimostrato anche nell'accettare l'omosessualità di Porter. Ci sono anche pettegolezzi che vogliono che lei sia stata lesbica, ma questa è una cosa che nessuno può dire». «Tutti quelli che hanno fatto scene d'amore - conclude Kline - sa quanto possano essere imbarazzanti, ma è anche difficile, posso confermarlo, rappresentare l'intimità spirituale che c'erà tra Cole e Linda». R. S.

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