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Fonda e il mistero «Easy Rider»

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E per raccontare come era l'America di quegli anni, quella della beat generation che leggeva le poesie di Allen Ginsberg ed era in preda alla febbre hippy, con i figli dei fiori che dilagavano dentro e fuori i campus degli States, è arrivato Peter Fonda, che più invecchia e più assomiglia a suo padre Henry. Nel corso di una gremitissima conferenza stampa il regista di «Easy Rider» si è sinceramente stupito per il fatto che a 35 anni di distanza dall'uscita della pellicola l'interesse sia tuttora così vivo. «Non riesco ancora a capire perché questo film continui ad affascinare tanto - ha detto - il mio amico e coprotagonista Dennis Hopper avrebbe potuto girarlo sicuramente meglio, poiché aveva le idee molto più chiare di me». Dopo averlo fatto lei si rese conto di aver girato un classico? «Macchè, siete voi a ripetermi che è cosi. Per me all'epoca questo film era solo qualcosa di psichedelico». Ci può raccontare il fascino di quegli anni? «Per me quello che contava allora era che ci fosse il sole, che avessimo le moto ed i soldi per fare il film. Ci si è presentata un'occasione e l'abbiamo colta. Era l'epoca degli hippies, della loro cultura e della loro musica, ma io non intendevo creare un filone». Che effetto le ha fatto rincontrare a Berlino Jack Nicholson? «Jack continua a rimanere uno dei nostri migliori attori ed è a lui che si deve se siamo riusciti a fare "Easy Rider". Jack è stato il primo che ho incontrato a Hollywood, era intelligente, spiritoso, semplicemente magico. Di soldi da dargliene non ne avevo molti, meno di 400 dollari a settimana, ma durante le riprese è stato perfetto. Il successo di "Easy Rider" lo ha catapultato in vetta». Buona giornata ieri per il cinema italiano, con «Primo amore» di Matteo Garrone, che pur senza entusiasmare ha raccolto parecchi consensi, soprattutto per quanto riguarda l'interpretazione di Michaela Cescon, molto apprezzata dal pubblico e dalla critica per il suo ruolo di una ragazza che diventa anoressica per amore, dal momento che l'orafo vicentino di cui è innamorata ama solo le donne grissino.

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