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«IL LATO SINISTRO DEL CUORE»

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Viaggio con Carlo Lucarelli nel vicolo cieco del terrore

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Cercando di metterli assieme tutti ne sono saltati fuori centododici, e qualcun altro ancora ce ne sarà, nascosto da qualche parte». Centododici racconti che lo scrittore ed autore televisivo Carlo Lucarelli nel corso degli anni ha in parte trasformato in romanzi di chiaro successo, come «Almost Blue» (1997). Molti altri, rimasti per così dire nascosti in un cassetto, oggi li troviamo racchiusi in un nuovo volume intitolato «Il lato sinistro del cuore». I racconti in questione sono per l'esattezza 53, organizzati in ben 364 pagine precedute da un disegno in copertina che la dice assai lunga: sotto il titolo rosso del libro svetta infatti la quindicesima carta degli Arcani Maggiori dei Tarocchi, raffigurante il demonio. Un diavolo che Lucarelli ha voluto tuttavia umanizzare, consentendogli di riflettere la propria ombra sulla sabbia. Scelta chiaramente simbolica quella dello scrittore emiliano, attraverso la cui penna il Maligno parla ed agisce per bocca e per mano di gente comunissima, capace di macchiarsi di delitti inverecondi: leggendo i racconti de «Il lato sinistro del cuore», si entra in una specie di vicolo cieco del terrore dal quale è difficile tagliare la corda. Di omicidi-fantasma si parla nel sesto racconto, da cui il libro attinge il proprio nome; omicidi che in realtà avvengono per mano di un travestito, impazzito a seguito del suicidio del proprio compagno. «Il lato sinistro del cuore» è costeggiato anche da visioni kafkiane nonché orrorifiche di forte impatto emotivo, come quelle contenute nei tre racconti «C'è un insetto sul muro», «L'ombra sul muro» o «L'uomo che uccideva i sogni». Una volta sciolto da trame narrative che lo impegnano soprattutto in termini di azione e di colpi di scena, lo stile duttile di Lucarelli raggiunge altresì mete di autentica poesia, come si può leggere in alcuni «Frammenti di storie d'amore»: «la mia donna ogni giorno che passa diventa sempre più vecchia. E tutte le volte che la guardo e le leggo nel suo corpo lo scorrere del tempo e vedo me dentro di lei, come in uno specchio, avrei voglia di abbracciarla, allora come adesso. Ogni giorno che passa, l'amo un giorno di più». Carlo Lucarelli, «Il lato sinistro del cuore» Einaudi, 370 pagine, 14 euro

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