Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Coronavirus, è peggio del previsto: crescono morti e contagi

L'ultimo bollettino del commissario per l'emergenza Borrelli: oggi 41 morti in Italia risultati positivi al Coronavirus. I casi in Italia superano quota tremila

Silvia Sfregola
  • a
  • a
  • a

In un giorno 41 morti e 590 contagi. Non si ferma l'epidemia di coronavirus e i nuovi numeri allarmano: l'emergenza più grave resta quella in Lombardia ma il virus colpisce in tutta Italia: a due settimane dall'individuazione del primo focolaio nel Lodigiano, il virus ha raggiunto tutte le Regioni d'Italia, da nord a sud dello Stivale, isole comprese. L'ultima è la Valle d'Aosta, con 5 casi accertati. Due sono membri dello stesso nucleo familiare, individuati dopo aver contattato il medico di base per segnalare sintomi influenzali e che un parente era stato nelle zone a rischio. Il terzo e il quarto sono turisti e il quinto è un autoctono: per tutti e tre, svela la presidenza valdostana, “vi sono stati contatti con le 'zone rosse' della Lombardia”. Sono stati messi in isolamento domiciliare precauzionale, sotto sorveglianza medica, così i loro familiari e le persone con le quali hanno avuto contatti stretti. La loro condizione di salute è buona, con lievi sintomi influenzali. La Lombardia continua ad essere la più colpita dal Covid-19. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 431 casi in più per un totale di 2.251 pazienti in cura, di cui 1169 ricoverati, 244 in terapia intensiva, 364 in isolamento domiciliare. I guariti e dimessi sono 376. I deceduti sono 98, ben 25 in più in un solo giorno. Nella sola provincia di Lodi i contagiati sono 658. Quanto alla possibilità di estendere la zona rossa nella Bergamasca, dove i positivi sono 537, “stiamo valutando, ha senso ma decide il Governo”, afferma l'assessore regionale al Welfare, Giulia Gallera. Nella Città metropolitana di Milano i malati sono 197, di cui 86 nel capoluogo lombardo. Nell'hinterland, tra Abbiatense, Matentino e Alto Milanese, il numero di positivi confermati sale a 10, tra cui un medico di Rescaldina e una dottoressa di Magenta. L'Emilia Romagna è ancora al secondo posto con 698 positivi, segue il Veneto con 407 e il Piemonte con 108. Nelle Marche i contagiati sono 124, in Toscana 61 e in Liguria 48. Nel Lazio i pazienti sono 44 e la Capitale conta la sua prima vittima: è una donna di 87 anni, “deceduta con il Covid-19 e non a causa dello stesso”, precisa l'azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma, in quanto “cardiopatica e con una severa endocardite in quanto portatrice di protesi valvolare seguita da una problematica respiratoria”. Va meglio in Umbria, 12 casi, mentre in Sicilia sono 6 i ricoverati tra Palermo e Catania.

Dai blog