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La confessione di Nadia Toffa: "Ho avuto il cancro, ora sto bene"

Il ritorno della conduttrice a due mesi dal malore: "Noi malati siamo dei guerrieri. Ho una parrucca, e non me ne vergogno"

Davide Di Santo
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"Ho avuto un cancro. In questi mesi mi sono curata: prima ho fatto l'intervento, poi la chemioterapia e la radioterapia. L'intervento ha tolto interamente il tumore, ma poteva esserci una piccola cellula rimasta e quindi ho seguito i consigli del medico e ho seguito le cure previste. Ora è tutto finito: il 6 febbraio ho finito la radio e la chemio". Nadia Toffa torna alla conduzione de Le Iene e racconta il calvario dei suoi ultimi due mesi dopo il malore che l'ha colpita il primo dicembre. L'inviata e conduttrice de Le Iene si è raccontata in diretta a Nicola Savino e Matteo Viviani. "Non lo sapeva nessuno. Ho pensato tanto a questo momento... Fra di noi c'è sempre stata sincerità - dice poi la Toffa rivolgendosi al pubblico - e quindi voglio condividere con voi quanto successo. Mi sono appuntata alcune cose, a mano, come si faceva a scuola. Sono molto emozionata, non è facile". Nicola Savino le chiede se il malore fosse legato al tumore. "La fortuna è stata proprio che dopo lo svenimento ho fatto un accertamento, un check-up completo", spiega la iena che rassicura: "Ora sto benissimo. E rispetto a quello che mi è successo penso non ci sia assolutamente niente di cui vergognarsi, anzi. Ho solo perso qualche chilo, non mi vergogno neanche del fatto che sto indossando una parrucca, questi non sono i miei capelli. Non vi nascondo che ci sono stati momenti difficili. Quando vedi le prime ciocche di capelli che ti rimangono in mano è un momento molto forte. Mi è venuta in mente Gabriella, la bambina di Taranto che mi aveva raccontato di quanto avesse sofferto quando le erano caduti i capelli dopo che si era ammalata. Gabriella, ti ringrazio, perché ti ho pensato: se ce la fa uno scricciolo come te, allora ce la posso fare anch'io!". "Mi sento orgogliosa anche di sapere cosa hanno provato le persone che ho intervistato per anni che combattevano contro il cancro, dalla Terra dei fuochi all'Ilva di Taranto", racconta la Toffa prima di fare una richiesta particolare al pubblico: "Spesso per rispetto si tende ad avere una certa delicatezza con la persona che ha avuto un cancro. Invece vi chiedo normalità: continuate a prendermi in giro, a fare tutto come se non fosse successo niente, perché senza volerlo potreste farmi del male. Anche a voi che mi incontrate per strada: trattatemi come sempre, anche criticandomi se lo ritenete. Non trattateci da malati, noi malati di cancro siamo dei guerrieri, dei fighi pazzeschi!". Infine, la Toffa mette in guardia sui trattamenti che non hanno fondamento scientifico: "Le uniche cure contro il cancro sono la chemio e la radio. Poi ci sono altre cose che contano: il buonumore, lo stile di vita... Ma non c'è altro che possa curarti che non siano la chemio e la radio". 

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