Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

No Tav, niente solidarietà a Esposito: cerca solo pubblicità

Esplora:
Il SIto no tav

In un post sul loro sito dubbi sull'autenticità del gesto: "E' una bufala"

  • a
  • a
  • a

Invece di esprimere solidarietà al senatore Stefano Esposito (Pd), vittima di un "avvertimento" a base di Molotov davanti la porta di casa, il sito notav.info pubblica un ironico quanto polemico commento sull'episodio insinuando dubbi sull'autenticità del gesto intimidatorio e accusando il parlamentare di essere a caccia di visibilità. L'iniziativa del sito è stata resa nota dal collega di partito e deputato Matteo Orfini. Ma ecco che cos'è stato pubblicato dai No-Tav. Sotto il titolo "La visibilità si conquista con bottiglie, polli, foglietti, scritte" si sostiene: "Ci troviamo a commentare ancora una volta l'ennesimo motivo per cui il senatore del Pd Stefano Esposito si trova in prima pagina sui giornali. Non per commentare quell'attività parlamentare di cui nessuno darebbe notizia perchè sterile, nemmeno per le sue uscite di cattivo gusto su molti argomenti e nemmeno per l'ennesima bufala sul tav, ma ancora una volta perchè una qualche minaccia lo ha sfiorato”. “ Succede sempre così – prosegue il post - quando la visibilità del “ragazzo di strada” cala, insieme alle motivazioni del tav (adesso ad esempio i risarcimenti alle ditte per cui tanto si è prodigato sono arenati), ecco che succede qualcosa che lo riporta in auge”. Poi l'affondo: “Sarà un caso? Siccome velatamente le accuse della stampa sono giù puntate sui i notav, permetteteci di pensare male perchè dopo stelle a cinque ( o sei ) punte sul cofano della macchina, bigliettini di minaccia anonimi, polli sullo zerbino di casa e altro che non ricordiamo, il gioco per divenatere famosi inizia a stancare”. E ancora: “Permetteteci anche di dubitare ogni volta che una bottiglia con liquido infiammabile viene ritrovata da qualche parte. Abbiamo sempre alla mente la scuola Diaz di Genova e chi è stato condannato di recente tra le forze di polizia. Permetteteci di non unirci al coro dei “povero Esposito”, permetteteci di stare nel coro dei “basta Esposito”! “.   Questi fanno davvero schifo. E lo fa anche chi non ne prende le distanze - http://t.co/lYeQjjdSxN @stefanoesposito — orfini (@orfini) 14 Gennaio 2014

Dai blog