Fatta per il ritorno di Anderson alla Lazio. E Sarri studia gli esuberi

Felipe si è ridotto lo stipendio pur di tornare a vestire la maglia biancoceleste

Luigi Salomone

Giornalista per passione, Lazio, pollo arrosto con tante patate al forno, tradizione Roma Nord Ponte Milvio, Gesù e Maria al Fleming

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Domenica prossima si parte per il ritiro, sarà una settimana decisiva per riuscire a portare a termine qualche acquisto. Maurizio Sarri sbarcherà mercoledì nella Capitale (il suo staff è già al lavoro) e spera di avere almeno Hysaj e Felipe Anderson, operazioni chiuse dal diesse Tare ma bloccate dal fantomatico indice di liquidità della Figc (per il brasiliano accordo totale col West Ham, giocatore libero a zero ma 50% su futura rivendita), poche ore fa la conferma social del fantasista).. In assenza di volti nuovi, il neo tecnico biancoceleste è obbligato a rivalutare qualcuno dei tanti esuberi che si presenteranno a Formello nei prossimi giorni (il problema è comune alla maggior parte dei club di serie A costretti a sfoltire rose extralarge prima di rinforzarsi). Tra loro sicuramente Vavro, Lukaku, Jony, Muriqi e Adekanye. Proveranno a convincere Sarri di poter far parte del nuovo corso altrimenti torneranno col foglio di via in mano a fine luglio. L’impresa non è semplice ma il presidente Lotito ha scelto di puntare su un allenatore di prima qualità anche nelle speranza che riesca a riciclare alcuni elementi finiti ai margini con la gestione Inzaghi. 
Poi c’è il nodo Salernitana che, ancora una volta, rischia di penalizzare il mercato biancoceleste. Il nuovo accordo con la Federcalcio per iscriversi alla serie A prevede che non possano essere confermati i giocatori in prestito dell’ultima stagione. Sono altri nove (sei sarebbero stati confermati a Salerno) che rientreranno a Formello per visite mediche ma è difficile che Sarri se ne porti qualcuno in ritiro. Si tratta di Adamonis, Durmisi, Casasola, Dziczek, Kijine, André Anderson, Cicerelli, Lombardi e Gondo. L’elenco è lungo e Tare spera che la prossima settimana possa essere utile per togliersi qualche peso e poter dare il via ai nuovi arrivi. L’operazione Correa, richiesto da Psg e Tottenham, può sbloccarsi da un momento all’altro con i parigini favoriti (in ballo potrebbe esserci come parziale contropartita lo spagnolo Sarabia) ma non si può escludere un rilancio di Paratici, da sempre grande estimatore del Tucu. Oltre a Hysaj e Felipe Anderson si spera di arrivare presto anche al centrocampista Basic del Bordeaux: a quel punto mancherebbe un altro esterno offensivo con Brandt prima scelta, Orsolini, Bernardeschi e Ilicic le alterntive ma il più sarebbe fatto.