
Papa Leone XIV, l'omelia alla messa di insediamento: “Io scelto senza merito. Servono amore e unità”

Nella sua omelia nella messa di inizio Pontificato Papa Leone XIV ha citato Sant'Agostino e Papa Leone XIII. Sant'Agostino è stato citato due volte. All'inizio con la frase "Ci hai fatti per te, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te" tratta da 'Le Confessioni'. La seconda citazione arriva da un Discorso: "La Chiesa consta di tutti coloro che sono in concordia con i fratelli e che amano il prossimo". Per quanto riguarda Leone XIII, Prevost ha citato un passo della 'Rerum novarum': "Se la carità di Dio, ha detto, 'prevalesse nel mondo, non cesserebbe subito ogni dissidio e non tornerebbe forse la pace?'".
L'intronizzazione del Papa a San Pietro. Leader in piazza, Leone XIV riceve il Pallio e l'Anello
Queste le parole di Prevost nell’omelia: “Saluto tutti voi con il cuore colmo di gratitudine, all'inizio del ministero che mi è stato affidato. Scriveva Sant’Agostino ‘Ci hai fatti per te, [Signore,] e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te’. In questi ultimi giorni, abbiamo vissuto un tempo particolarmente intenso. La morte di Papa Francesco ha riempito di tristezza il nostro cuore e, in quelle ore difficili, ci siamo sentiti come quelle folle di cui il Vangelo dice che erano ‘come pecore senza pastore’. Proprio nel giorno di Pasqua, però, abbiamo ricevuto la sua ultima benedizione e, nella luce della Risurrezione, abbiamo affrontato questo momento nella certezza che il Signore non abbandona mai il suo popolo, lo raduna quando è disperso e ‘lo custodisce come un pastore il suo gregge’. In questo spirito di fede, il Collegio dei Cardinali si è riunito per il Conclave; arrivando da storie e strade diverse, abbiamo posto nelle mani di Dio il desiderio di eleggere il nuovo successore di Pietro, il Vescovo di Roma, un pastore capace di custodire il ricco patrimonio della fede cristiana e, al contempo, di gettare lo sguardo lontano, per andare incontro alle domande, alle inquietudini e alle sfide di oggi”.
Video su questo argomento Nico Spuntoni
La prima volta di Leone XIV in papamobile per il giro tra i fedeli | GUARDA
E poi ancora: “Accompagnati dalla vostra preghiera - aggiunge Leone XIV -, abbiamo avvertito l'opera dello Spirito Santo, che ha saputo accordare i diversi strumenti musicali, facendo vibrare le corde del nostro cuore in un'unica melodia. Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell'amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un'unica famiglia. Amore e unità: queste sono le due dimensioni della missione affidata a Pietro da Gesù”.
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