
Caso Cerciello Rega, assolto l'ex comandante Ottaviani. Gasparri: “Cruenta gogna e ora il silenzio”

È stato assolto l’ex comandante della stazione di piazza Farnese, Sandro Ottaviani. Per il militare finisce quindi l’incubo del processo, dove l’accusa nei suoi confronti l’accusa era di falso per aver sostenuto di aver ricevuto, la notte dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, la pistola d’ordinanza da Andrea Varriale, che era in servizio assieme a Cerciello, al pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito.
A fare luce sul caso di Ottaviani sono in una nota il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, e il Consigliere municipale e sindacalista nazionale dell’Arma, Luigi Avveduto: “Dopo 5 anni il Processo a carico si conclude con la sentenza ‘assolto perché il fatto non costituisce reato’. Il Cte Ottaviani all'epoca dei fatti è stato subito rimosso dall'incarico e sede di servizio senza aver potuto dimostrare la sua totale buona fede e lealtà sia alla vittima, ai familiari, alla scala gerarchica. L'assoluzione e stata richiesta sia dalla procura della Repubblica che dal Tribunale di Roma. Da evidenziare che il il Lgt Ottaviani all'epoca dei fatti comandante della stazione Carabinieri di Roma piazza Farnese era stato sottoposto ad una cruenta gogna giornalista/mediatica. Oggi, come spesso accade a verità accertata e nei casi di assoluzione, non vi è alcuna informazione a quanto emerso forte da ridare la giusta dignità!”.
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