Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Messina Denaro, le vere cause del ricovero: "Il tumore non c'entra"

  • a
  • a
  • a

I legali di Matteo Messina Denaro affermano che lo stato di salute del boss di Cosa Nostra non è compatibile col regime del carcere duro del 41 bis. Tuttavia, secondo quanto riporta l'Agi che cita fonti mediche, il boss detenuto a L'Aquila e ricoverato oggi è sottoposto a un intervento chirurgico per un improvvisa occlusione intestinale. "Nulla, dunque, a che vedere con la grave patologia per cui Messina Denaro è da tempo in cura chemioterapica", scrive l'agenzia.

 

Proprio questa mattina, poche ore prima del ricovero in urgenza di Messina Denaro all’ospedale dell’Aquila, lo stesso avvocato Alessandro Cerella, (co difensore del boss insieme a Lorenza Guttadauro, nipote di Denaro) aveva dichiarato il peggioramento dello stato di salute del boss, rinchiuso nel regime del 41bis, misura che secondo il legale è incompatibile con il quadro clinico del proprio assistito. Di qui l’intenzione di presentare nei prossimi giorni al Tribunale della Libertà dell’Aquila un’istanza per ottenere la sospensione della detenzione carceraria con il ricovero in ospedale, luogo nel quale Messina Denaro può ricevere una migliore assistenza sanitaria.

 

Intanto è stato depositato l'interrogatorio in cui il boss, dopo l'arresto. "Io non mi pentirò mai", ha affermato senza esitazioni Messina Denaro, interrogato dal procuratore di Palermo Maurizio De Lucia e dall'aggiunto Paolo Guido. Nello stesso interrogatorio, l'ex super latitante ha detto a proposito del suo arresto: "Non voglio fare il superuomo e nemmeno l'arrogante, voi mi avete preso per la mia malattia". "Io mi sento uomo d'onore ma non come mafioso. Cosa nostra la conosco dai giornali", ha dichiarato ancora Messina Denaro nel lungo interrogatorio inn cui ha negato praticamente tutte le accuse a suo carico. 

Dai blog