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Schizzano le vaccinazioni ma nel Lazio è record di sanitari e 50enni no vax

Antonio Sbraga
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L’effetto dell’estensione del green pass si fa sentire: ha incrementato di un terzo la corsa alle vaccinazioni dei ritardatari del Lazio nell’ultima settimana. Che ha registrato 46.531 vaccinazioni tra le categorie monitorate dal report del commissario per l’emergenza-Covid a fronte dei 31.455 che avevano risposto all’appello del generale Figliuolo la scorsa settimana (e dei 34.610 di due settimane fa). Ma, anche se la comunità laziale dei «ni-vax» è scesa di 46.531 unità, però conta ancora 495.124 persone (la scorsa settimana erano 541.655 persone). 

 

Oltre 350 mila persone (353.147, la scorsa settimana erano 374.049 persone) sono considerabili no-vax, almeno fra le categorie indicate nel report del commissario straordinario: 210.380 (la scorsa settimana erano 224.662) che hanno più di 50 anni «ancora in attesa di prima dose» e 142.767 tra i 12 e i 19 anni (149.387 sette giorni fa). Ma ci sono anche 141.977 (nel precedente report 167.606) esitanti della seconda dose: 64.396 ultra50enni (la settimana scorsa erano 64.907) e 39.266 (erano 63.238 sette giorni fa) fra i 12 i 19 anni. 

 

Oltre alla maglia nera nazionale del personale sanitario: ci sono ancora 28.201 (28.222 la scorsa settimana) dipendenti che non hanno completato il ciclo vaccinale (lo ha fatto solo l’86,20%, otto punti in meno della media nazionale del 94,53%). Mentre, su una popolazione di personale scolastico di 121.405 persone solo il 93,38% risulta vaccinato: 10.114 (11.239 una settimana fa) operatori scolastici sono in ritardo con la seconda dose. 

Sono invece «ancora in attesa della prima dose» 8.432 (8.724 la scorsa settimana) over-80, 31.560 over-70 (32.766 sette giorni fa), 55.087 over-60 (erano 58.867) e 115.301 (erano 124.305 la scorsa settimana) over-50. Nella fascia tra i 12 e i 15 anni il Lazio presenta una percentuale di ragazzi in attesa della prima dose (43,34%) maggiore rispetto alla media nazionale (41,85%). 

 

«Nel Lazio raggiunte 8,2 milioni somministrazioni, pari a oltre l’82% della popolazione over 12 in doppia dose - quantifica l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato - Per la terza dose sono stati già vaccinati oltre 5 mila cittadini che rappresentano il 20% dell’intera quota nazionale. È on-line la pagina di prenotazione dose addizionale solo per le categorie elencate circolare del ministero della salute-direzione generale prevenzione del 14/09/2021. Queste categorie possono usufruire sia della chiamata attiva nelle strutture dove sono in carico, sia della prenotazione. Tutte le info sul portale Salutelazio.it».
 

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