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Funivia Stresa Mottarone, gli insulti social dei francesi dopo il caso Maneskin “Giusta punizione del karma, Dio è felice”

Giorgia Peretti
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Mentre in Italia continuavano i festeggiamenti per la vittoria dei Maneskin agli Eurovision Song Contest lo scorso sabato 22 maggio, il paese si è ritrovato a fare i conti con una tragedia. Quella avvenuta alle ore 12 di domenica 23 maggio a Stresa. Dove un cavo della funivia del Mottarone, in Piemonte, si è spezzato a 100 metri dalla vetta e la cabina è precipitata. 14 persone tra cui 2 bambini di due e nove anni, sono morte. Un bimbo di appena 5 anni, invece, è ricoverato a Torino ed è l'unico superstite della tragedia. Ma è in codice rosso. Una drammatica vicenda che ha scosso l’opinione pubblica italiana e non nella prima domenica delle riaperture. Una sciagura che avrebbe dovuto toccare le coscienze di tutti, tutti tranne i francesi ancora in rivolta dopo il secondo posto all’Eurovision.

 

 

Ai cugini di Oltralpe non sono bastate le accuse diffamatorie nei confronti del gruppo tacciando Damiano, il frontman, di aver fatto uso di cocaina in diretta mondiale. Accuse smentite dagli stessi che durante la conferenza stampa dopo la vittoria hanno spiegato che Damiano si era chinato per guardare il bicchiere appena rotto dal batterista, Ethan. Il caso si è chiuso, la Francia non ha fatto il ricorso per la vittoria della band arrendendosi all’evidenza dei filmati. Ma tutto ciò non è bastato, infatti dopo poche ore dalla strage a Stresa, come riporta Il Giornale, i principali organi di informazione hanno parlato della morte dei nostri concittadini. Tutto normale, se non per un dettaglio. Dopo qualche ora, i social francesi sono stati bombardati da feroci messaggi.

 

 

"Dio è felice quando gli italiani muoiono". "Dio ha ucciso 13 figli di pu***na italiani oggi. Grazie Dio. Baci". "Caduta la funivia a Stresa: una giusta punizione del karma dopo il cocainagate dei Maneskin all'Eurovision". "Questo è il karma, ahahah". "Gli italiani sono disoccupati", scrive un utente. L'altro risponde: "Si eliminano anche velocemente". "L'euforia dell'Eurovision distrutta dalla caduta di una funivia. Ballavano lì dopo la vittoria e così le corde di sono rotte. Ecco. La Francia ha dovuto lasciare la vittoria a una canzone vuota". "La funivia è gestita dalla mafia?" – si chiede qualcun altro. Per fortuna non tutti i commenti sono di questo tipo, ci sono persone che invece si stringono all’Italia per la brutta vicenda: “Mi dispiace così tanto. Quelle persone non rappresentano la Francia. Sono felice per la vittoria dell'Italia quest'anno e spero di poter viaggiare lì per sostenere la Francia (o forse un altro Paese, chi lo sa ahah). Non hai rubato la tua vittoria, te lo sei meritato. Forza Italia". Insomma, è sempre la stessa storia i francesi rosicano per la vittoria dei Maneskin e scatenano la loro frustrazione sui social. Ma questa volta non si tratta di una partita di calcio o di una competizione canora a livello europeo: si parla di vittime tra cui anche bambini che hanno perso per sempre la vita in una tragedia.  

 

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