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Fabrizio Corona, mamma Gabriella contro la magistratura dopo l'arresto: "Perseguitato..."

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Giada Oricchio
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Fabrizio Corona difeso dalle sue donne: Belen Rodriguez e Nina Moric fanno fronte comune, mentre la madre Gabriella attacca la magistratura: "Bigotta e insensibile". Venerdì, il giudice del Tribunale di Sorveglianza ha deciso di revocare il beneficio degli arresti domiciliari per Fabrizio Corona stabilendo che deve scontare il resto della pena (altri 3 anni per una serie di reati aggravati dalla cattiva condotta, nda) in carcere.

Secondo quanto riporta il Corriere.it la lista delle violazioni alle regole imposte dal Tribunale è nutrita: "Feste rumorose in casa anche con pregiudicati, in barba ai divieti dei giudici e alle regole anti-Covid; partecipazioni a trasmissioni televisive non autorizzate, in una avrebbe insultato il legale della sua ex moglie Nina Moric che l’ha denunciato; rientro dopo l’orario consentito".

Alla notizia della sentenza, il 46enne è andato in escandescenze minacciando i giudici, compiendo atti di autolesionismo e spaccando il vetro di un'ambulanza. Ora è piantonato all'ospedale Niguarda dove ha iniziato lo sciopero della fame e della sete. L'ex moglie Nina Moric ha fatto sapere di non voler rilasciare alcuna dichiarazione al fine di tutelare Corona, Belen Rodriguez ha rivelato di aver pianto tutto il giorno: "Ha pagato il suo debito con la giustizia, non è lucido e ha bisogno di aiuto", mentre mamma Gabriella, che si è riavvicinata al figlio dopo anni di liti, ha rilasciato un post su Instagram attaccando la magistratura: "Per la prima volta dopo tanti anni ti ho visto cambiato... certo i problemi legati alla tua patologia sono ancora da debellare... Per tutti i cittadini che in Italia cercano una giustizia giusta io dico che tu, figlio mio, sei perseguitato da una magistratura bigotta e priva di qualsiasi segno di sensibilità umana. A nome di tutte le madri che hanno figli perseguitati, chiedo che questo abuso di potere finisca...il mio cuore è a pezzi, ma il mio onore di cittadina che credeva nella giustizia è stato trafitto da una lama piena di cattiveria e veleno. Che Dio ci aiuti affinché la giustizia prevalga sull'arroganza di chi non può capire". 

 

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