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Salta una testa per le offese alla Meloni. Lascia Palumbo di Controradio: "Devo metabolizzare gli insulti..."

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Salta una testa per gli insulti a Giorgia Meloni da parte il professore dell'Università di Siena, Giovanni Gozzini. Raffaele Palumbo, direttore editoriale di Controradio, storica emittente fiorentina che aveva ospitato il docente che aveva dato della "scrofa", "rana dalla bocca larga", "pesciaiola" e via dicendo alla leader di Fratelli d'Italia si è dimesso.

 

 "Lo faccio per riflettere su quanto accaduto, per metabolizzare gli insulti, le minacce e le offese ricevute, talvolta inferiori per lesività a certe analisi di persone che non sanno di cosa parlano. Ma soprattutto, sopra ogni altra cosa, per difendere l'onorabilità e la credibilità di una radio che ha 45 anni di storia e una storia che parla, e che racconta una vicenda completamente e sempre diversa da quanto accaduto in quei 27 minuti di trasmissione", ha giustificato il suo gesto lasciando l'amaro in bocca all'emittente", ha dichiarato Palumbo. 

 

Il cda di Controradio - ha replicato - "prende atto con rammarico di tale decisione e, nell'accettare le sue dimissioni, desidera ringraziare Raffaele Palumbo per il lavoro fin qui svolto, auspicando la possibilità di una prossima, nuova e proficua collaborazione" e la redazione "nel prendere atto della decisione di Raffaele Palumbo, e nel comprendere le sue sincere e sofferte motivazioni", sottolinea "l'onestà intellettuale e umana che ha sempre contraddistinto il suo modo di operare".

 

Intanto per il docente pende la spada di Damocle della sospensione da parte dell'ateneo toscano. Il numero uno dell’università senese Luigi Frati ha deciso la sospensione dall’insegnamento in via cautelativa e ha avanzato al Collegio di disciplina la sua proposta di sanzione: tre mesi di stop dall’attività didattica, senza stipendio. L’organismo interno all’ateneo, presieduto dalla professoressa Gabriella Piccinni, si riunirà in tempi brevi per decidere sulla sanzione proposta da Frati. 

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