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Discoteche, Billionaire chiuso. Flavio Briatore fuori di sé se la prende col sindaco grillino: è matto

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Il Billionaire chiude la stagione in anticipo e Flavio Briatore insorge su Instagram: "Sindaco grillino contro il turismo. Trucida l'economia senza aver mai fatto un ca**o".  È già finita l'estate del locale cult della Costa Smeralda. Fatale l'impennata dei contagio da Covid-19 in Italia e soprattutto la totale mancanza delle misure di sicurezza. Sono centinaia i video sui social in cui vip e aspiranti tali si divertono nei locali notturni senza il minimo rispetto della normativa anti Coronavirus: assembramenti, zero mascherine, scambi di bicchiere e selfie appiccicati tra NON congiunti.

Il 16 agosto, il Governo ha decretato la chiusura delle discoteche dando facoltà agli amministratori locali di adottare misure più restrittive se lo avessero ritenuto necessario. Il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, ha così deciso di chiudere anzitempo i locali e Flavio Briatore lo ha attaccato duramente dalla sua casa di Monte Carlo "Non capisco, è l'unico in Italia. Ha deciso di fermare la musica e le attività. Ma in Sardegna la situazione non mostra criticità rispetto alla situazione nazionale. Non capisco perché metta in correlazione la musica con il virus. La gente è indotta a credere che in Costa Smeralda la situazione sia disastrosa. Ho ricevuto centinaia di telefonate.Il sindaco fa solo danni. Emette un'ordinanza che mette in ginocchio l'economia della Costa Smeralda. Senza confrontarsi con le associazioni di categoria. Abbiamo trovato un altro grillino contro il turismo. Ma lo capisce che i lavoratori avevano preso le case? Il sindaco è uno che capisce e aiuta, non uno che affossa! Ha affidato il Billionaire e il Niki Beach, cos'è una vendetta?! Sembra fatto apposta. Vedremo come tutelarci. Chiedo scusa ai nostri dipendenti, di cui la maggior parte sono sardi per essere amministrati da gente del genere. Non si fa il turismo così. Bastavano 5 giorni, eravamo fully book fino al 23 agosto poi avremmo chiuso. Che bisogno c'era di fare tutto questo casino? Il decreto Conte diceva che si poteva star seduti e non ballare, anche qui non si capisce: il virus seduti non si prende e non si prende dalle 6 alle 18, ma vabbè... Viviamo in un paese di matti e tra questi il sindaco di Arzachena è il più matto. Piange il cuore a vedere l'economia trucidata così da gente che non ha mai fatto un ca**o nella vita!".
di Giada Oricchio

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