Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Tutto il Giappone in un sorso di gin

Le stagioni nel Paese del Sol Levante «vissute» con sei botaniche. Roku Gin pronto a conquistare il mercato italiano

  • a
  • a
  • a

Sei, il numero che esprime equilibrio e armonia fisica e spirituale. Sei, numero mistico e dell’ordine perfetto che predispone all’unione con il divino. Roku, l’ideogramma impresso sulla bottiglia, significa sei. Sono sei le facce di quella bottiglia. Sei come le botaniche giapponesi che contraddistinguono questo distillato. 
Lanciato in Italia nel 2018, dopo tre anni il Roku Gin, che fa parte del portafoglio Beam Suntory, distribuito in Italia da Stock Spirits Srl, è pronto per il salto decisivo nel mercato di settore. 
Immaginate i fiori e le foglie del Sakura, il famoso e coloratissimo ciliegio giapponese oppure il profumo del tè verde o le note agrumate dello Yuzo e la delicatezza pungente del pepe Sansho: otterrete un equilibrio perfetto di sapori che vi accompagnerà in un viaggio sensoriale nelle terre del Sol Levante. 
Il via alla campagna di comunicazione è avvenuto lo scorso 8 luglio nei giardini e nella splendida terrazza del Majestic Palace Hotel di Sant’Agnello (Sorrento).
«Alive with the seasons of Japan», è il claim semplice e diretto che accompagna il lancio del prodotto. Ogni botanical, scelto per caratterizzare questo gin viene raccolto a mano e rappresenta una stagione. Le quattro stagioni dell’anno rappresentano il legame indissolubile tra Roku e la natura giapponese. La raccolta, dunque, dura dodici mesi e avviene durante lo «shun», cioè l’esatto momento dell’anno in cui un elemento della natura esprime le sue massime caratteristiche, e questo specifico momento è a volte racchiuso in poche giornate. In primavera vengono raccolti i fiori e le foglie di Sakura. In estate il tè Sencha e il tè Gyokuro, in autunno il pepe Sansho e in inverno viene raccolto lo Yuzu. Il meglio di ogni stagione, raccolto, infuso e distillato.
Roku è la tradizione di casa Suntory proiettata in epoca moderna. Racchiude l’anima del primo gin giapponese presentato sul mercato. Era il 1936 quando un giovane Shinjiro Torii, fondatore di Suntory, disse: «Un giorno, il gin prodotto in Giappone sarà amato in tutto il mondo» presentando Hermes Gin. 
Hermes era un gin senza compromessi, di stampo inglese, basato su 8 botanicals molto classici per la produzione di un buon gin. I master distiller di casa Suntory, creando Roku nel 2017, hanno voluto dare nuova vita al gin di Shinjiro Torii, avvalendosi degli elementi che la natura giapponese mette a disposizione. Mantenendo il ginepro al centro della scena, la volontà è stata quella di valorizzare la ricetta originale, senza snaturarla, amplificando le caratteristiche intrinseche che già nel 1936 Gin Hermes esprimeva. 

Dai blog