
Presidente Cpi: mandato d'arresto per Putin, accuse credibili
Milano, 17 mar. (askanews) - "Questo è un momento importante nel processo di giustizia davanti alla Corte penale internazionale. I giudici hanno esaminato le informazioni e le prove presentate dal pubblico ministero e hanno stabilito che ci sono accuse credibili contro queste persone (ndr: il presidente russo Vladimir Putin e il commissario presidenziale russo per l'infanzia Maria Lvova-Belova) per i presunti crimini. La CPI sta facendo la sua parte di lavoro. In qualità di tribunale, i giudici hanno emesso mandati di arresto, la cui esecuzione dipende dalla cooperazione internazionale". E' quanto ha detto il presidente della Corte penale internazionale (Cpi), Piotr Hofmanski, in una dichiarazione video a commento del mandato di arresto spiccato oggi dalla Corte dell'Aia per presunti crimini di guerra per deportazione di bambini dall'Ucraina.
Dai blog

La Lazio saluta l'Europa


Lazio, Immobile sogna il recupero lampo


Lazio, non spezzate la catena di destra
